Sigma ha presentato a sorpresa tre nuove ottiche fisse per fotocamere mirrorless Sony E-Mount e Leica, Panasonic, Sigma L-Mount. Sono tre obiettivi della serie Contemporary piccoli e leggeri: vediamo come vanno sul campo. Qui la videorecensione su YouTube.

I tre obiettivi presentati oggi da Sigma sono il SIGMA 17mm F4 DG DN Contemporary, il SIGMA 23mm F1.4 DC DN Contemporary e il SIGMA 50mm F2 DG DN Contemporary. Tutti della serie Contemporary e tutti per fotocamere mirrorless full frame tranne il 23/1.4 che è per il formato APS-C. Sono tre obiettivi molto compatti e luminosi tranne il 17mm che, per mantenere peso e dimensioni, è “solo” F/4: uno stop in meno rispetto alla luminosità standard non è un problema per fotografare anche con poca luce vista la sensibilità dei moderni sensori, ma ha permesso di progettare un obiettivo davvero compatto. Non stiamo parlando di un pancake, ma poco ci manca e la qualità e le rifiniture sono quelle della “Serie I” - tutta Made in Japan - che recentemente si sta facendo tanto apprezzare. Gli obiettivi sono tutti testati con un sistema proprietario MTF di Sigma basato su sensore Foveon, quindi qualità delle immagini molto elevata e, una chicca non consueta, ogni singola lente viene controllata e testata prima di essere messa in commercio. La "Serie I" è stata anche premiata ben due volte nel 2021: “2021 GOOD DESIGN BEST 100” e “2021 GOOD FOCUS AWARD [DESIGN OF TECHNIQUE & TRADITION]”.

Ho ricevuto i tre obiettivi in prova, grazie alla disponibilità dell’importatore italiano Mtrading, con largo anticipo sulla data di presentazione ufficiale, cosa che mi ha permesso di poterli provare bene sul campo anche in occasione del viaggio a Matera per la recente “Convention” di fotografia. Portare la Sigma fp L con questi tre obiettivi in una piccola borsa durante il viaggio ed i vari spostamenti, è stata una delizia.

SIGMA 17mm F4 DG DN Contemporary
Da qualche anno a questa parte Sigma ha innalzato di molto la qualità della serie Contemporary che arriva quasi ai livelli della prestigiosa serie Art con dimensioni, peso e prezzo ben più contenuti. Il vero risparmio è nell’assenza di correzione delle aberrazioni che viene effettuata tutta via software mentre gli obiettivi della serie Art sono quasi perfetti.

A chi è destinato questo piccolo Sigma 17mm F/4? Senza dubbio a tutti coloro che vogliono o devono restare leggeri (pesa solo 225g per L-Mount) e devono anche cercare di ridurre le dimensioni della borsa fotografica, per esempio, in viaggio o in montagna. Come dicevo, la minore luminosità oggi non è più un problema, ma il peso e le dimensioni possono esserlo. E’ ottimamente rifinito come Sigma ci ha abituati, con la ghiera dei diaframmi ed il paraluce in metallo fornito di serie ed è ben protetto da polvere e spruzzi per poter affrontare la maggior parte delle situazioni fotografiche. La distanza minima di messa a fuoco consente di giocare con il grande angolo di campo del supergrandangolare e piccoli soggetti quasi a ridosso della lente frontale (12cm con un rapporto d’ingrandimento di 1:3.6). Il diaframma a 7 lamelle arrotondate, permette di ottenere un buon bokeh anche ai diaframmi intermedi. Vengono forniti due tappi copriobiettivo, uno tradizionale in plastica ed uno magnetico, molto raffinato, ma meno facile da usare con il paraluce inserito. La messa a fuoco interna è veloce, precisa e l’obiettivo non cambia di dimensioni: l’ideale per i videomaker e chi usa il gimbal perché il baricentro resta invariato. L’obiettivo è compatibile con il Sigma USB DOCK UD-11.

Il piccolo Sigma 17mm F4 DG DN Contemporary è perfetto per la fotografia di interni per l'assenza di distorsione grazie alle correzioni in-camera. Molto bella la resa generale anche con una brutta luce artificiale come questa.

Sul campo
In commercio ci sono diversi supergrandangolari per fotocamere mirrorless full frame ed il Sigma 17/4 è senz’altro uno dei più compatti e leggeri pur essendo realizzato in metallo. Ho usato il Sigma 17mm F/4 con un corpo Sigma fp L che, con i suoi 61Mpx, ne ha messo in evidenza anche i benché minimi difetti e, da questo punto di vista, c’è ben poco da segnalare perché gli unici difetti, distorsione e aberrazioni, sono ben corretti grazie al profilo incorporato. Splendida la compattezza di questo 17mm sulla Sigma fp L, una coppia perfetta per catturare immagini di qualsiasi tipo e fare della Street Photography senza dare nell’occhio. L’autofocus è veloce e preciso sulla Sigma fp L, ma - volendo mettere a fuoco in manuale - c’è la tradizionale ghiera, molto grande e comoda. Sul barilotto c’è il selettore che permette di scegliere tra AF e MF. Per le sue dimensioni può rientrare appieno in un corredo super leggero e compatto composto da 17/4, 24/3.5, 45/2.8 e 90/2.8. Il “focus breathing” è minimo, praticamente inavvertibile sul campo.

Notevole la nitidezza ed il contrasto del Sigma 17/4 DG DN Contemporary anche a tutta apertura in questa foto notturna. Messa a fuoco all'infinito.

Le prestazioni sono davvero notevoli per un’ottica di questa fascia di prezzo. La risolvenza è elevatissima dal centro fino a 2/3 del campo. A tutta apertura il calo ai bordi è visibile: le cose migliorano diaframmando, ma i bordi estremi restano sempre un po’ sottotono e si deve arrivare ad F/8 per avere una resa equilibrata. In compenso le immagini sono brillanti e ben contrastate e l’aspetto generale è sempre molto gradevole. Molto valido il trattamento antiriflessi.

Il Sigma 17mm F/4 DG DN Contemporary è compreso nel servizio di sostituzione dell’attacco di Sigma, cosa che ne garantisce la longevità ed è disponibile con attacco Sony E-Mount e Leica, Panasonic, Sigma L-Mount.

Sigma 23mm F/1.4 DC DN Contemporary
Altro obiettivo piccolo e leggero, sembrerebbe il degno compagno del 17/4 ma, attenzione, è per fotocamere APS-C non full frame. Quindi, di fatto, il Sigma 23mm F/1.4 DC DN Contemporary equivale a circa 35mm. La notevole apertura F/1.4 ne estende le possibilità di utilizzo e permette di ottenere una ridottissima profondità di campo per isolare il soggetto dallo sfondo. In pratica, questo obiettivo, piccolo ma abbastanza lungo, è l’equivalente del fratello Sigma 35/1.4 Art sul formato full frame con peso, dimensioni e prezzo ben inferiori.

La minima distanza di messa a fuoco di 25cm è nella norma per obiettivi di questa lunghezza focale, ma il rapporto d’ingrandimento è solo 1:7.3, minore di quello del fratello da 17mm che pesa anche oltre 100 grammi in meno pur essendo per full frame. L’ho provato sulla Sigma fp L in modalità APS-C che fornisce pur sempre una foto da 26Mpx e le prestazioni sono molto buone per la classe ed il prezzo: si comporta in maniera molto simile al 17mm, ma - cosa positiva - la caduta di nitidezza ai bordi è meno evidente. I valori di risolvenza di questo 23mm (35mm equiv.) sono globalmente molto buoni e, dice Sigma, tra i migliori della serie DC DN in data odierna.

Il Sigma 23/1.4 DC DN Contemporary ha una resa generale molto bella con colori brillanti senza dover aumentare la saturazione.

Molto buono il trattamento antiriflessi e ottima la correzione delle aberrazioni grazie alle correzioni in-camera. Anche questo obiettivo è protetto da polvere e spruzzi. Il "focus breathing" è più avvertibile rispetto al 17/4, ma è simile a quello delle ottiche originali Sony quindi più che accettabile. Sul campo è un obiettivo che non delude e si usa con piacere. Rispetto agli altri obiettivi presentati, non ha la ghiera dei diaframmi né alcun selettore sul barilotto.

Il Sigma 23/1.4 è disponibile per fotocamere mirrorless APS-C con attacco Sony E-Mount, L-Mount e - nei prossimi mesi - Fujifilm X Mount (tenere presente la data dell'articolo).

SIGMA 50mm F2 DG DN Contemporary
Torniamo nuovamente sulle fotocamere full frame con questo piccolo 50mm studiato appositamente per le fotocamere mirrorless E-Mount e L-Mount. Il Sigma 50mm F2 DG DN Contemporary è ottimamente rifinito come gli altri con la consueta (elevata) qualità Made in Japan, la protezione da polvere e spruzzi, il paraluce ed il barilotto in metallo e la bella ghiera dei diaframmi. Le dimensioni ed il peso (350g) sono simili a quelle del Sigma 23/1.4.

Sul campo mi è piaciuto molto, la nitidezza è molto elevata al centro ed ai bordi. Dal centro a 2/3 del campo inquadrato riesce a superare persino il Sigma 50/1.4 Art che però vince sui bordi estremi; il bokeh è gradevolissimo e si riesce ad avere una piacevole progressione dei piani. L’unico disappunto è stato per la minima distanza di messa a fuoco di 45cm che è nella norma per obiettivi di questa lunghezza focale, ma mi aspettavo qualcosa di più di un modesto rapporto di ingrandimento di 1:6.9. Probabilmente il disappunto nasce proprio dalla grande qualità e versatilità di questo obiettivo che mi verrebbe spontaneo adoperare sempre per qualsiasi foto, anche a distanza molto ravvicinata, ma - appunto - non è un macro. La massima apertura di F/2 ha permesso di realizzare un 50mm che è grande e pesa quasi la metà (350g invece di 670g) dell’ottimo 50/1.4 DG DN Art recentemente provato.

Il Sigma 50mm F/2 DG DN Contemporary purtroppo non è un macro, ma la nitidezza molto elevata, insieme alle possibilità di crop consentite dai 61Mpx della Sigma fp L, mi ha permesso di arrivare a questa foto che mostra una incredibile ricchezza di dettagli (è il piccolo fiore di una pianta grassa).

La messa a fuoco interna è veloce, precisa e silenziosa, apprezzabile anche nell’uso video e, coi corpi Sony, è compatibile con la funzione “AF assist”.

Il Sigma 50mm F2 DG DN Contemporary è senz’altro uno dei migliori 50mm “prime” di simile luminosità sia per qualità ottica che costruttiva con un elevato rapporto qualità/prezzo, ma voglio ribadire la bella resa delle immagini al di là della nitidezza e di qualsiasi rilevazione strumentale. Può concludere un piccolo e ottimo corredo composto da obiettivi F/2 (20mm, 24mm, 35mm e 65mm) anche se 50mm e 65mm risultano molto vicini e si sceglierà senz'altro l'uno o l'altro.

In treno per Matera. Sigma 50/2 DG DN Contemporary. Cliccare sulla foto per vederla di maggiori dimensioni.

Conclusioni
Questi tre nuovi obiettivi di Sigma - Sigma 17mm F4 DG DN Contemporary, Sigma 23mm F1.4 DC DN Contemporary e Sigma 50mm F2 DG DN Contemporary - proseguono la serie di obiettivi compatti e leggeri di elevata qualità sia ottica che costruttiva inaugurata con la "Serie I" ed offerta ad un prezzo più che adeguato. La luminosità massima di F2 è un valore che reputo perfetto sin dai tempi dell’analogico perché non costringe a progettare obiettivi troppo grandi e costosi, ma è più che sufficiente per poter fotografare con qualsiasi luce e godere ancora di un ottimo sfocato. La nitidezza è elevata con qualche défaillance ai bordi estremi, ma per avere di meglio si deve passare alla perfezione (ed ai relativi costi) della serie Art. Grazie alle correzioni in-camera questi tre obiettivi non mostrano distorsione, vignettatura ed altre aberrazioni nelle immagini finali, cosa da non sottovalutare. La resa è molto gradevole in tutte le situazioni ed il valido trattamento antiriflessi consente al fotografo di concentrarsi sull’inquadratura desiderata con maggiore libertà. Al riguardo devo specificare che “un valido trattamento antiriflessi” non significa che l’obiettivo sia del tutto esente da riflessi, cosa impossibile, ma che siano sotto controllo il più possibile e l’immagine non risulti devastata o velata come ho visto tante volte anche con ottiche ben più costose e blasonate.

Conclusions
These three new lenses from Sigma - Sigma 17mm F4 DG DN Contemporary, Sigma 23mm F1.4 DC DN Contemporary and Sigma 50mm F2 DG DN Contemporary - continue the series of compact and lightweight lenses of high quality inaugurated with the "I Series" and offered at a more than adequate price. The maximum brightness of F2 is a value that I think has been perfect since the days of analogue photography because it does not force the design of lenses that are too large and expensive, but it is more than enough to photograph in any light and still enjoy excellent blur. Sharpness is high with some défaillance at the extreme edges, but to get better, you have to go to the perfection (and related costs) of the “Art series”. Thanks to in-camera corrections these three lenses show no distortion, vignetting and other aberrations in the final images. The rendition is very pleasing in all situations and the excellent ghosting resistance allows the photographer to focus on the desired shot. Sigma 17mm F4 DG DN Contemporary is a super compact ultra-wide angle lens, exceptional for optical performance and build quality. Sigma 23/1.4 DC DN Contemporary is the APS-C version of the Sigma 35mm F1.4 DG HSM Art. F1.4 brightness creates beautiful bokeh effects and is excellent to use in low light. The Sigma 50mm F2 DG DN Contemporary is a lens with top-level optical performance in its class and exceptional build quality. The lens produces sharp, high-resolution images equivalent to those of the Sigma 50mm F1.4 DG DN Art. The lens also has minimal flare and is resistant to backlighting. The 50mm is able to cover a wide variety of photography styles. Three very interesting new lenses from Sigma, with a very high value for money.

Rino Giardiello © 04/2023
Riproduzione Riservata

Ancora il Sigma 50mm F2 DG DN Contemporary in uno scatto a mano libera su corpo Sigma fp L. Al di là della nitidizza effettiva, la resa generale è molto bella.

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