Luminar continua a stupirci coi continui aggiornamenti e le nuove funzioni, alcune delle quali davvero utili per i fotografi che sanno come gestirle e sfruttarle al massimo. Non dimentichiamo che Luminar apre qualsiasi RAW, anche quelli delle fotocamere appena uscite.

Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: le funzioni AI presenti nei nuovi programmi di fotoritocco non hanno nulla di sbagliato. Ad essere sbagliato è l'uso che ne fanno i fotografi, spesso esagerando e senza avere una cultura dell'immagine alle spalle che permette di applicare l'effetto dove e come andrebbe fatto per valorizzare al massimo le immagini. Gli interventi si sono sempre fatti anche in camera oscura (vogliamo mettere quanto veniva lavorata una foto di Ansel Adams per arrivare alla perfezione che tanto ammiriamo?), i filtri fotografici sono sempre stati utilizzati anche con l'analogico in fase di ripresa, c'erano risultati orribili prima, ci sono risultati orribili adesso. E' sempre il fotografo a fare la differenza in fase di ripresa e di stampa (oggi postproduzione).

Luminar AI è un grande programma di fotoritocco disponibile per Macintosh e Windows coi plug-in per Photoshop, Lightroom e "Foto" (solo Mac) dalle infinite possibilità di intervento, ma proprio per questo, e grazie ai modelli preconfezionati, è facile per il fotografo inesperto adoperarli un po' alla rinfusa, spesso esagerando sulla scia delle esperienze con lo smartphone e la voglia di stupire sui Social. Lasciamo gli "impapocchiatori da Social" da parte e vediamo cosa possono ottenere, invece, i bravi fotografi grazie all'update 4 di Luminar AI appena reso disponibile.

Luminar AI update 4 ora include diverse nuove funzioni e miglioramenti, ma quella che trovo più interessante ed utile è "Bokeh AI", per migliorare in maniera molto efficace lo sfocato nella fotografia di ritratto.

La foto originale, scattata con la Sigma fp L e lo zoom Sigma 150-600 DG DN Sports a 150mm, ha già un notevole bokeh di suo, ma non ci basta ed è l'occasione per provare il controllo del bokeh dell'update 4 di Luminar AI. Grazie all'amico Paolo Iammarrone che si è prestato a fare da modello.

Ritratto Bokeh AI
Quante volte, per eliminare sfondi non del tutto gradevoli dietro ai ritratti, li abbiamo sfocati a mano con Photoshop? Non sempre i risultati erano soddisfacenti mentre la funzione Portrait Bokeh AI di Luminar AI update 4 è in grado di riconoscere con facilità i piani presenti nella foto (e nel caso di errori, si possono correggere le maschere a mano). Il software riesce ad analizzare rapidamente la profondità dell'immagine e crea una gradevole e naturale sfocatura dello sfondo in pochi secondi. 

La foto precedente modificata con la nuova funzione "Ritratto Bokeh". Nella schermata ho inserito anche le regolazioni da me adoperate, ma ci sono ampi margini per modificarle a proprio gusto.

Insomma, anche non disponendo di un obiettivo F/1.4 che isola il soggetto dallo sfondo, con Bokeh Al si può ottenere una bella sfocatura dello sfondo aggiungendo volume e profondità alla foto, ma anche nascondere uno sfondo non gradevole o distraente. Lo sfondo, oltre alla sfocatura, può essere modificato anche intervenendo sulla luminosità, sulla temperatura calore ed altri parametri.

Anche questa foto trae giovamento dalla funzione bokeh di Luminar AI update 4 aggiungendo lo sfocato anteriore in maniera molto naturale.

Textures con anteprima visiva
Lo strumento Textures di Luminar AI update 4 offre nuove incredibili possibilità.  Nella scheda "Mascheramento locale" (nascosta sotto il pennello in alto a destra), basta cliccare su "Aggiungi" e selezionare "Textures". Nell'elenco a discesa si possono sfogliare visivamente le Textures e avere l'anteprima (quasi) immediata di come può essere il risultato finale. La velocità delle anteprime dipende molto dalla potenza del computer e Luminar AI, anche se funziona anche coi computer più datati, rischia però di diventare di una lentezza insopportabile.

Spostamento del controllo dell'orizzonte in SkyAI
Nell'aggiornamento 4 di Luminar AI, ci sono degli importanti miglioramenti nello strumento SkyAI. Ora c'è un nuovo cursore per regolare la posizione del cielo: si può sostituire il cielo e impostare la posizione desiderata della linea dell'orizzonte grazie al cursore "Shifting Horizon Control" nella sezione "Sky Orientation". Invece dei cursori "Posizione verticale", "Posizione orizzontale" e "Fusione dell'orizzonte", ora c'è un solo controllo intelligente che fa risparmiare tempo ed è più efficiente nel posizionare il nuovo cielo dove si vuole, cosa prima non sempre facile.

Nuovi pulsanti di download per ottenere più risorse
Luminar AI update 4 incorpora dei nuovi pulsanti per cercare e scaricare altre risorse creative direttamente dal Marketplace di Luminar senza doverle andare a cercare sul sito di Skylum. Molte sono gratuite per cui c'è un'ampia scelta e sono da tenere d'occhio le offerte lampo ed i regali per un periodo limitato di tempo.

Non è una delle cose di cui si parla, ma la riduzione del rumore di Luminar AI è molto efficiente. Insieme ad "Accent AI" può portare a nuova vita una foto altrimenti poco sfruttabile se ingrandita. La foto in alto è il dettaglio al 100% (cliccare sulla foto per vederla delle giuste dimensioni).

Supporto Apple M1
Luminar AI è ottimizzato per funzionare sugli ultimi computer Apple M1 di nuova generazione. Con il supporto nativo di M1 nell'aggiornamento 3, gli utenti Macintosh possono approfittare pienamente dell'elaborazione più rapida dei chip Apple M1.

Supporto HEIC
A partire dall'aggiornamento 3, Luminar AI offre anche il supporto per il formato di immagini HEIC inventato da Apple (non è altro che un formato compresso tipo JPG, ma ben più efficiente), così che gli utenti Windows possano ora aprire e modificare le foto scattate con l'iPhone e altri dispositivi iOS. Il nuovo formato è stato una scelta obbligata per Apple che cercava un modo per salvare le Live Photo e le informazioni della modalità Ritratto. Le "Live Photo" sono foto animate, che contengono un breve video preso prima dello scatto e per questo, nella pubblicità, dicono che la foto contiene anche quello che stava accadendo un istante prima ed un istante dopo lo scatto. Quasi magia!

Conclusioni
Luminar AI update 4 conferma di essere un eccellente programma con numerose frecce al proprio arco (tra cui quella di aprire qualsiasi RAW, Foveon escluso, anche delle fotocamere appena uscite) e tante possibilità che, adoperate con sapienza, possono migliorare le nostre foto e la nostra vita. Avevamo già provato la prima versione di Luminar AI (vedi nostro test precedente) e le buone premesse c'erano tutte. Inutile dire che, di questa nuova versione - update 4 - la funzione che mi ha colpito di più è stata "Bokeh AI" proprio perché mi ha risolto un problema che sentivo in maniera particolare, quella di migliorare o accentuare - in alcuni casi - lo sfocato dello sfondo.

Chi è già in possesso di Luminar AI, lanciando il programma, riceverà una notifica per aggiornare a Luminar AI 1.4. In alternativa, anche per chi non possiede già il programma, si può utilizzare questo link.

Rino Giardiello © 07/2021
Riproduzione Riservata

Disponibili sul sito della Skylum i video che illustrano le notevoli possibilità di Luminar AI. Foto impeccabili, paesaggi fantastici e ritratti perfetti.

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