ZEISS OTUS 85/1.4
Il Planar che non è un Planar
Rino Giardiello, aprile 2016

La storia della fotografia è fatta di nomi mitici come Planar, Distagon, Sonnar, Summicron, Summilux (giusto per citare i primi che mi sono venuti in mente) e, perlomeno per i fotografi della mia generazione, leggere "Planar" su un obiettivo fa capire immediatamente che si tratta di un obiettivo ben diverso da quello che gli sta affianco con la scritta "Tessar" e che solitamente costa un bel po' di meno. Impossibile, almeno per me, leggere uno di questi nomi - che sia Planar o Summilux non fa differenza - senza provare un'emozione.

Gli anni sono trascorsi, i capelli dei giovani appassionati di 50 anni fa si sono imbiancati o sono caduti, ma questi nomi sono sopravvissuti alle mode, alla scomparsa della pellicola, all'avvento del digitale e, purtroppo, anche al loro significato originale.

Alcuni, come spiega l'ottimo articolo di Michele Vacchiano, erano solo nomi di fantasia, ma altri avevano un significato preciso legato, di solito, allo schema ottico adoperato. Se, per restare in casa Zeiss, Sonnar significa "sole" ("Sonne" in tedesco, riferito alla sua luminosità), Planar si riferisce alla perfetta correzione della planeità di campo propria di questo schema simmetrico mentre Distagon viene dal latino "distantia" e sottolinea che, rispetto ai grandangolari Biogon (da "bios", vita e -gon da "gonios", angolo), si tratta di grandangolari progettati appositamente per le fotocamere reflex in quanto la distanza tra il gruppo ottico posteriore ed il piano focale è sufficiente per contenere la camera con lo specchio.
Un obiettivo dotato di schema ottico Planar, geniale invenzione dell'ing. Rudolph della Zeiss che lo disegnò nel lontano 1896, lo si riconosce al volo da uno dotato di schema ottico Distagon in quanto il primo è un obiettivo simmetrico e l'altro no: detta in maniera molto semplice, la lente anteriore e quella posteriore del Planar hanno più o meno le stesse dimensioni mentre quella frontale del Distagon è molto più grande di quella posteriore. Le lenti di un Planar, tutte insieme, stanno in un cilindro, quelle del Distagon in un cono.

L'introduzione era necessaria per spiegare il "fattaccio": lo Zeiss Otus 55mm F/1.4 è ufficialmente (e correttamente) chiamato "Distagon" per il suo schema ottico da grandangolare seppure applicato ad una focale di 55mm, ma lo Zeiss Otus 85/1.4 è chiamato "Apo Planar" nonostante abbia lo stesso schema ottico del 55mm. Un refuso della Zeiss sul sito web? Assolutamente no, una scelta fatta più dagli uomini di marketing che dai progettisti come ai vecchi tempi, ma forse solo la voglia di mantenere vivi nomi che fanno parte della tradizione e che ormai hanno ben poco senso con le ottiche di nuova progettazione che non sono né l'uno né l'altro.

Una gradevole chiacchierata con l'amico Pierpaolo Ghisetti, esperto collezionista di materiale fotografico che ha scritto numerosissimi articoli per Nadir, ha eliminato ogni dubbio e la stessa Zeiss, da lui interpellata, ha ammesso la situazione:

Gentile Signor Ghisetti,

Grazie per la vostra richiesta.
Ebbene, questi moderni schemi utilizzati nelle ottiche Otus sono un po' difficili da definire con i nomi utilizzati per i "vecchi" schemi.
La ragione per cui definiamo l'Otus 55 uno schema "Distagon" è perché la dimensione della pupilla di ingresso è inferiore alla pupilla di uscita, che è una delle caratteristiche principali di un obiettivo di progettazione Distagon.
La ragione per cui definiamo l'Otus 85 uno schema "Planar" è perché le dimensioni della pupilla di entrata e pupilla di uscita sono quasi identiche, che è tipico dello schema simmetrico degli obiettivi Planar.
Avete ragione, semplicemente confrontando il numero e la posizione delle lenti si può presumere che entrambe le lenti Otus condividono uno schema ottico molto simile.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.
Distinti saluti
Bertram Hönlinger
Carl Zeiss AG
Camera Lens Division

Insomma, non ci sono errori né nulla cambia nella sostanza, gli obiettivi sono buoni o cattivi a prescindere dai nomi adoperati, ma con questo Zeiss Otus 85/1.4 Apo-Planar-quasi-Distagon c'è un'altra piccola parte di Storia che se ne va.

Rino Giardiello © 04/2016
Riproduzione Riservata
Qui il test del vecchio Planar 85/1.4 per Contax su corpo Canon 5D

Zeiss Otus 85mm F/1.4