All'arrivo della bella stagione è inevitabile per gli appassionati di fotografia voler continuare a scattare anche in condizioni in cui non si porterebbe mai la propria amata e costosa reflex. Una compatta subacquea è senz'altro la scelta ideale non solo per il mare d'estate, ma anche per tutte le situazioni di maltempo, sabbia, polvere e cadute in cui una normale fotocamera è a rischio.

E poi, diciamolo pure, non è più rilassante portare con sé una fotocamera compatta subacquea che si può tenere nel marsupio o legare con un cordoncino al costume mentre si fa il bagno senza lasciarla sotto l'ombrellone a rischio di furti?

Io stesso presi la decisione di comprare una compatta subacquea nel lontano 2000 (vedi test della Canon Prima AS1 Sub) per andare al mare con mia figlia, allora bambina, e non me ne sono mai pentito. All'epoca il digitale era ancora lontano da arrivare e le fotocamere subacquee erano poche e tutte molto costose - del resto non è troppo facile sigillare un corpo che deve essere per forza aperto per cambiare il rullino - e fu proprio la Canon, dopo la Minolta Weathermatic, a realizzare un modello economico, automatico e facile da usare da tutti (altro che la mitica Nikonos che possedevo, in versione completamente manuale, per usi professionali!).

SCEGLIERE LA FOTOCAMERA SUBACQUEA
Oggi le cose sono cambiate e proteggere da acqua e sabbia un corpo digitale è ben più facile ed economico, motivo per cui è possibile trovare, con una breve ricerca su internet, un'offerta variegata ed abbondante di fotocamere compatte subacquee che partono anche da 100 Euro come la Nikon Coolpix S33. Non sono vere e proprie fotocamere subacquee, ma permettono immersioni sino a 10 metri e resistono anche agli urti ed alle cadute: insomma, il bagno ce lo possiamo fare senza patemi d'animo, ma anche la gita in montagna! Esistono anche alcuni modelli al di sotto dei 100 Euro marchiati Rollei, Minox, Polaroid e Ferrania, tutti nomi che fanno parte della Storia della Fotografia e che, purtroppo, hanno ben poco da spartire con le fotocamere in oggetto: bassi prezzi con prestazioni e qualità in proporzione, ma le foto in spiaggia si possono fare comunque e spesso servono solo per essere pubblicate sui Social Network per condividerle con amici e parenti. Scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze diventa quindi un'accurata lettura delle caratteristiche dei singoli modelli e non solo un confronto di prezzi.
Per la stesura di questo articolo e per ottenere un immediato ed affidabile confronto di prezzi per le fotocamere prese in esame, ci siamo affidati al motore di ricerca prezzi di Idealo che utilizziamo da anni anche a livello personale.

Personalmente, non volendo rinunciare ad una certa qualità ottica, del sensore ed a caratteristiche un po' più "evolute" (a partire dalla stabilizzazione ottica alla resa del sensore alle alte sensibilità), ho trovato molto valida la fascia di prezzi intorno ai 300 Euro, nella quale possiamo trovare alcuni modelli interessanti e dalle buone prestazioni. Ho provato ad effettuare la selezione dei modelli che mi convincono di più anche se i prezzi dello stesso modello possono variare in maniera esagerata da punto vendita a punto vendita (per esempio la Nikon COOLPIX AW130 si trova da 250 Euro, prezzo al quale la comprerei, a quasi 400, prezzo che non pagherei mai viste le valide alternative) ed è bene effettuare una buona ricerca su internet, magari ricorrendo ad uno degli appositi motori che confrontano i prezzi, prima di procedere all'acquisto presso il rivenditore preferito in quanto la maggior parte dei modelli segnalati si può trovare sui 250 Euro e meno.

Le fotocamere compatte subacquee che ho preso in considerazione hanno delle caratteristiche molto simili:

• il prezzo;
  
• le dimensioni del sensore: almeno da 1/2.3";
  
• la presenza di uno zoom ottico;
  
• la stabilizzazione ottica;
  
• un'adeguata risoluzione;
  
• la Certificazione per la protezione all'acqua ed alla polvere;
  
• essere impermeabili almeno sino a 10 metri.

Le prestazioni di videoripresa di tutti i modelli sono, a mio parere, sempre più che sufficienti (ormai lo sono anche quelle degli ultimi smartphone) a meno di non essere professionisti, ma in tal caso si sceglierà una fotocamera subacquea di fascia superiore, probabilmente non compatta.

SEALIFE MICRO HD
Coi suoi 400 Euro è fuori dalla fascia di prezzo che avevo stabilito, ma la segnalo per la sua unicità. Piccola, leggera ed ergonomica, rivestita in gomma morbida, rispetto a tutte le altre non ha nessuna apertura (è sigillata con la sua memoria da 16GB e batteria come molti smartphone) e per questo è garantita fino a 60 metri di profondità. E' dotata di un obiettivo fisso di tipo Fisheye 3.5mm F/2.8 con ben 140° di angolo di campo con il quale ci si può avvicinare molto al soggetto (soli 30cm) ed allo stesso tempo ottenere un'inquadratura molto ampia. E' facile da maneggiare sott'acqua, grazie ai tre grandi pulsanti ed alle funzioni ridotte praticamente a zero. La risoluzione è di 13Mpx, registrazioni video in 1080p HD a 30 fps oppure 60 fps con 720p. La memoria interna da 16GB può contenere più di 4000 foto in Jpeg o più di 3 ore di filmati. La batteria incorporata da 2350 mAh è dichiarata per un uso di almeno 3 ore pari a 1000 foto o 3 ore di video. Sul retro della camera c'è un display LCD da 2.4" TFT. Non credo che la sceglierei per me visto il prezzo e le funzioni molto ridotte, ma senz'altro è una fotocamera unica nel suo genere con delle prestazioni da record in immersione se queste sono lo scopo principale per cui la si acquista.

NIKON COOLPIX AW130
Qui la nostra prova sul campo
Prezzo da 250 a 400 Euro. Modello molto interessante e ben realizzato, forse il mio preferito per completezza di funzioni ed equilibrio di prestazioni. Ha ben 16Mpx, sensore da 1/2.3" e zoom ottico da 5x luminoso e ultragrandangolare (la focale più corta equivale a 24mm F/2.8, la più lunga a 120mm). Impermeabile fino a 30m, resistente alle cadute da un'altezza massima di 2m e antigelo fino a -10°C, consente anche di identificare i luoghi visitati ed a tenere traccia dell'itinerario grazie al GPS incorporato. Il Wi-Fi incorporato permette di condividere le foto in tempo reale. Supporta la ripresa di filmati Full HD. La sensibilità da 100 a 6400 ISO e la stabilizzazione ottica consentono di affrontare qualsiasi situazione di ripresa. L'autofocus va da 50cm all'infinito, ma c'è in più una posizione macro sulla focale più corta nella quale il soggetto arriva quasi a toccare la lente frontale. Non mancano flash, stampa diretta, altimetro, barometro, bussola elettronica. Caricabatterie, batteria, cavi e laccetto da polso inclusi. Durata (dichiarata) della batteria: circa 370 scatti. Antipolvere, resistente al gelo (fino a -10° C), agli urti, all'acqua International Protection (IP) code IPX8 fino a 30m.

OLYMPUS TOUGH TG-4
Anche questa compatta prodotta dalla Olympus può arrivare a prezzi esagerati (fino a 450 Euro!) ma, fortunatamente la si può trovare su internet a partire da 290 Euro e, a quel prezzo, è un prodotto molto interessante ed in concorrenza con la Nikon AW130. Resistente al gelo fino alla temperatura di -10°C, resistente alle cadute dall'altezza massima di 2.1m, resistente allo schiacciamento fino a 100kg senza rompersi. Sensore e risoluzione identici alla Nikon AW130: 1/2.3'' CMOS da 16Mpx. Impermeabile fino ad una profondità di 15m secondo lo standard IEC 529 IPX8). LCD: 7.6 cm / 3.0'' (3:2), zoom ottico 4x (25-100mm equiv.), luminosità massima F/2.0, sensibilità ISO da 100 a 6400. Simile anche la funzione SuperMacro ad 1cm dalla lente frontale, Wi-Fi incorporato, GPS, bussola elettronica, manometro e livella, flash integrato. Grazie alla stabilizzatore ottica dell'immagine ed alla modalità Hand-Held Starlight (contrasta il rumore e il movimento della fotocamera grazie all'acquisizione di più scatti) si possono ottenere immagini nitidissime anche in poca luce. HDMI, compatibile schede Eye-Fi, FlashAir, schede di memoria SD/SDHC/SDXC (compatibile con la classe UHS-I), file Raw.

PANASONIC LUMIX DMC-FT5
Siamo scesi con il prezzo sui 250 Euro, ma non per questo scendono le prestazioni, molto simili a quelle delle precedenti fotocamere. La Lumix DMC-FT5 può essere usata fino alla profondità di 13 metri e resiste alla polvere in conformità agli standard "IPX8" e "IP6X". Può resistere a cadute da un'altezza di due metri, alle basse temperature fino a -10°C e ad una pressione massima di 100 kg. Registra video Full HD (1.920 x 1.080) a 50p nel formato AVCHD Progressive e a 25p in MP4. I video hanno il suono stereo di alta qualità garantita da Dolby® Digital e da un microfono zoom con riduzione del rumore. Anche la modalità Time Lapse di Lumix FT5 è di livello avanzato: una volta che il tempo di inizio, l'intervallo e il numero di immagini sono settati, la fotocamera scatta in automatico, e i fotogrammi possono essere combinati insieme per dare vita ad un video time lapse. La Lumix DMC-FT5 integra Wi-Fi e tecnologia NFC per connettere la fotocamera alla rete e condividere le foto con facilità. Non mancano GPS, bussola, altimetro e barometro. Sensore MOS da 16.1 Megapixel, zoom ottico 4,6x (28-140mm equiv.) F/3.3-5.9, sensibilità da 100 a 6400 ISO, stabilizzatore immagine, flash integrato, circa 370 scatti con una carica, Accessori in dotazione: batteria, carica batteria, cavo AC, cavo USB, cinghia da polso, CD-ROM. AF da 0.3 a 8 metri.

SONY CYBER-SHOT DSC-TX30
Prezzo simile a quello della Panasonic DNC-FT5 - circa 250 Euro - però è la meno subacquea delle compatte in esame. Il suo aspetto è molto simile a quello delle tradizionali compatte Sony serie T con la grossa anta scorrevole che copre l'obiettivo - piccola ed elegantissima - e può scendere fino a "solo" 10 metri. In compenso, lo zoom è un ottimo 5x firmato Carl Zeiss, equivalente a 26-130mm F/3,5-4,8 con SteadyShot ottico. Sensore CMOS Exmor R™ da 1/2.3" con 18,2Mpx. Resistente ad acqua, polvere, basse temperature e urti, schermo tattile OLED, video Full HD, AF da circa 3 cm all'infinito in posizione grandangolare, posizione macro da 1 cm a 20 cm. Rispetto alle concorrenti non ha GPS né Wi-Fi né Certificazione (almeno nel sito Sony non ne dichiarano). Sensibilità ISO da 80 a 3200 (in modalità "iAuto") e da 80 a 12800 (in modalità "automatica superiore"). Flash integrato, salva solo in JPEG, PRINT Image Matching, Terminale multiuso, batteria NP-BN STAMINA molto piccola e leggera, ma anche la più misera delle fotocamere in esame visto che consente circa 250 scatti fotografici e circa 125 minuti di video. Una compatta molto chic e tascabile, la più adatta per un uso generico e le feste a bordo piscina che per le scorribande in spiaggia, al mare ed in montagna visto che le ridotte dimensioni e la mancanza di una impugnatura dotata di buon grip la rendono facile da far scivolare dalle mani bagnate o sudate anche se Sony dichiara che la TX30 dovrebbe reggere alle cadute da 1,5 metri.

CANON POWERSHOT D30
Qui la nostra prova sul campo
Si trova sui 230 Euro ed è piccola, simpatica e dalle caratteristiche molto interessanti che la rendono adatta ad un uso semiprofessionale. Si impugna bene pur essendo piccola grazie alla generosa "guanciotta" in gomma antiscivolo e pesa solo 195 grammi. Il sensore da 1/2.3" HS CMOS ha "soli" 12,1Mpx, meno delle concorrenti ma più che sufficienti per scattare ottime foto e girare video alla risoluzione massima di 1080p in Full HD dotato di Super Slow Motion. Lo zoom ottico è un 5x 28-140mm (equiv.), purtroppo tra i meno luminosi provati: F/3.9 in posizione grandangolare e F/4.8 in posizione tele. Questo vuol dire che la fotocamera sarà costretta ad andare sempre troppo su con la sensibilità per poter fotografare, con conseguente aumento del rumore e degrado della qualità. Ovviamente il problema non si pone per le foto al mare in agosto, ma può essere riduttivo in altre situazioni. Lo zoom è dotato di stabilizzazione ottica e software Intelligent IS che promette di riconoscere e distinguere le situazioni di ripresa in acqua e fuori, adeguando il suo comportamento. Resiste a cadute fino a 2 metri ed è antigelo fino a -10°C ma la caratteristica più interessante è che, oltre ad essere antipolvere, può scendere sino a 25 metri di profondità, valore ottimo per la fascia di prezzo. E' dotata di GPS e tiene traccia delle tappe del viaggio. Contenuto confezione: fotocamera, cinturino da polso WS-DC8, batteria ricaricabile NB-6LH, caricabatteria CB-2LYE, cavo AC, kit manuale dell'utente.

FUJIFILM FINEPIX XP80
La più economica del gruppo visto che la si può portare a casa con meno di 200 Euro. E' dotata di sensore da 16,4Mpx e di connettività wireless che rende facile la condivisione e la possibilità di scattare in remoto da smartphone o tablet tramite apposite applicazioni. Ideale per tutte le attività sportive e ricreative all'aria aperta, la Fujifilm FinePix XP80 è conforme agli standard IP68*1, è impermeabile fino a 15 metri, sopporta cadute senza danni da circa 2 metri, riesce a funzionare fino -10°C ed è sigillata per evitare l'ingresso di polvere o sabbia. Sulla parte frontale c'è un comodo inserto gommato che consente di posizionare il pollice per una presa sicura. Sensore BSI CMOS da 1/2,3" e 16,4Mpx, zoom ottico 5x con grandangolo da 28mm (equiv.) e stabilizzazione ottica. Registrazione video Full HD, riprese HDR (High Dynamic Range), display TFT da 2,7", ricarica veloce tramite micro USB, connettore HDMI micro, interfaccia USB 2.0 High Speed e batteria ricaricabile agli ioni di litio.

Conclusioni
Oggi con meno di 300 Euro è facile acquistare una fotocamera subacquea di buona qualità. Non certo per uso professionale visto che il sensore è pur sempre piccolo, ma comunque in grado di scattare buone foto con veri obiettivi da almeno 4x dotati di stabilizzazione ottica nelle più diverse condizioni di luce, anche scarsa. Per portarle in vacanza o per fotografare i figli al mare, sono senz'altro tutte ottime, anche la Sony TX-30 per la quale la Sony non dichiara alcuna Certificazione ma, in compenso, è la fotocamera compatta ideale per essere usata tutto l'anno in tutte le occasioni. Per un uso occasionale come il pargolo al mare e le foto da mandare subito ai nonni ed agli zii, prenderei in considerazione anche le compatte subacquee più economiche come, a suo tempo, non disprezzai la qualità della Canon Prima AV1 Sub che, ancora perfettamente funzionante, mi ha regalato delle stampe 20x30 apprezzabilissime e forse per questo, ripensando alla positiva esperienza avuta e per un utilizzo similare, non disdegnerei la sua erede - la Canon D30 - tra l'altro tra le più economiche del gruppo e per la quale ho l'unica remora dell'obiettivo poco luminoso. La cosa migliore, come detto all'inizio, è quella di pensare con esattezza alle proprie esigenze e di scegliere di conseguenza: non serve una compatta dall'aspetto sub in grado di scendere sino a 25 metri sott'acqua se poi lo scopo è quello di sederci sul bordo piscina per ammirare il nostro pargolo che fa i tuffi e continuare a scattargli le foto anche durante la festa di compleanno a casa (in questo caso, la Sony ha avuto l'idea vincente).

Rino Giardiello © 05/2016
Riproduzione Riservata