Con l’avvento del digitale, il restauro di vecchie foto, anche semplici foto di famiglia, non è stato più un problema. Con l’analogico il restauro richiedeva lunghe e sapienti operazioni non alla portata di tutti, ma le magiche funzioni del clone ci hanno affrancati da lunghi interventi che richiedevano doti tecniche e artistiche non indifferenti.
Tuttavia, anche con il digitale, è facile vedere interventi a dir poco maldestri e dai dubbi risultati: parti clonate più volte, ricostruzioni inverosimili e rappezzi senza senso.
Una soluzione al restauro delle vecchie foto, sia dal punto di vista della qualità degli interventi che da quello del risparmio di tempo, è arrivato dal piccolo software PhotoGlory realizzato dalla stessa software house che realizza l’ottimo PhotoWorks per il fotoritocco, già provato su Nadir.
PhotoGlory per restaurare vecchie foto
La risposta perfetta è un piccolo e snello programma per restaurare vecchie foto in tempi molto brevi sia per uso personale, come le foto di famiglia, che per uso professionale. PhotoGlory non fa nulla che non si possa fare anche con altri software di fotoritocco, ma lo fa con un interfaccia molto semplice ed intuitiva, soprattutto senza la distrazione di tantissime funzioni e strumenti non necessari per questo scopo. PhotoGlory serve esclusivamente a restaurare le vecchie foto e non ha nulla di più: tutto a portata di mano, tutto molto semplice e tutto in italiano.
Restauri con un solo clic
L’ultima versione di PhotoGlory, oggetto della nostra recensione (controllate sempre la data dell’articolo), ha un nuovo e potente strumento a disposizione per restaurare le foto vecchie e rovinate: l’intelligenza artificiale. Grazie all’AI, PhotoGlory è in grado di analizzare e restaurare le foto antiche anche molto danneggiate con un solo clic sul pulsante “Restaura”. Ma anche le intelligenze artificiali hanno i loro limiti e, dopo aver cliccato su “Restaura”, si può andare ben oltre (o fare delle modifiche a gusto personale) grazie ai vari strumenti a disposizione: ogni macchia, graffio o strappo può essere rimosso, ma si possono utilizzare strumenti come il Clone per ricostruire le parti mancanti. Dalla schermata si possono vedere i numerosi strumenti a disposizione e la pulita interfaccia di lavoro che comprende anche la possibilità di aggiungere degli effetti e del testo.
Colorare le foto in Bianconero
Personalmente non ho mai amato questo tipo di intervento (per me una foto in bianconero, soprattutto se antica, deve restare così), ma i clienti me li hanno richiesti molto spesso. Da una vecchia foto in bianconero dei nonni, volevano la versione restaurata a colori. In questo l’intelligenza artificiale di PhotoGlory svolge un ottimo lavoro: analizza la foto, riesce a capire se il soggetto sia un cielo, un prato o una persona, ed aggiunge dei colori sempre molto credibili. Non mi è mai capitato di ottenere con PhotoGlory un cielo verde o un viso blu, ma anche in questo sfortunato caso si può intervenire manualmente: se PhotoGlory ha scelto il marrone per la giacca del nonno, è possibile selezionarla e farla diventare blu con il pennello regolandone dimensioni, durezza e opacità. Quando siamo soddisfatti del risultato, basta cliccare su “Applica”.
Restauro di più foto insieme
Spesso le operazioni da fare sono ripetitive e basta lasciar lavorare l’intelligenza artificiale. Nel caso si debbano fare interventi similari su un gran numero di foto da restaurare, in particolare dai graffi e dalla desaturazione, questo piccolo ed efficiente software per il restauro di vecchie foto ha anche la possibilità di lavorare in batch. La prima cosa da fare è quella di selezionare in PhotoGlory le foto antiche e rovinate sulle quali si vogliono applicare le modifiche, anche un’intera cartella, quindi cliccare su “Elaborazione Batch” e scegliere la cartella dove si vogliono esportare le foto restaurate. Fatto! Se non si è soddisfatti dell’intervento dell’AI su qualche foto, basta riaprirla ed intervenire manualmente.
Ritagliare e ridimensionare le foto
I formati delle foto antiche sono quantomai eterogenei e spesso impossibili da stampare sui moderni formati di carta, oppure le foto hanno i bordi così rovinati che non vale la pena di intervenire per recuperarli. In tali casi, lo strumento taglierina permette di eliminare le parti danneggiate e/o di cambiare il rapporto tra i lati. Oltre alla possibilità di un “formato libero” a proprio piacere, sono disponibili i formati più diffusi come quadrato 1:1, iPhone 9:16, iPad 3:4 e tanti altri. PhotoGlory offre ampie possibilità di personalizzazione anche per la composizione ereditate da PhotoWorks (Regola dei Terzi, Rapporto Aureo, etc…), per la correzione della distorsione o per la rotazione delle foto: quante volte le foto dei nostri nonni sono inquadrate in maniera molto approssimativa? Una raddrizzatina non ci sta male anche se quasi sempre preferisco non modificare le foto originali - l'orizzonte storto è una parte indissolubile della maggior parte delle foto di quando ero bambino - ed i miei interventi si limitano a ricostruzioni di graffi, strappi e parti mancanti.
Galleria di Effetti
Se il semplice restauro di una foto antica non basta o non avete tempo per ritoccare le vostre vecchie foto rovinate, PhotoGlory offre anche una comoda “Galleria di Effetti” con tante impostazioni e correzioni predefinite. Si parte da un semplice colore seppia alle tonalità più artistiche e creative (per esempio, i colori ed i toni di molti film di successo), passando per filtri più tecnici che enfatizzano nitidezza, contrasto, colori, luminosità e aggiungono senso di profondità o bokeh. C’è davvero tanto a disposizione per lavorare bene o per divertirsi, ma attenti a non esagerare.
Pronti per la stampa!
Si intuisce la cura dei progettisti di PhotoGlory per il completo processo di restauro di vecchie foto dal fatto che sia prevista la stampa come obiettivo finale (una vecchia foto è giusto che ritorni ad essere stampata oltre ad essere vista sul computer). Tutti i software, ovviamente, hanno la voce "Stampa", ma PhotoGlory offre qualcosa in più. Da un apposito menu è possibile scegliere le varie dimensioni di stampa e vedere l’anteprima della foto su quel formato, quindi eventuali tagli o margini di troppo. Non mancano le consuete regolazioni per la risoluzione di stampa, l’orientamento e, nel caso di più foto sullo stesso foglio, quanto spazio debba esserci tra una foto e l’altra. PhotoGlory permette di salvare le foto restaurate nei più diffusi formati come PDF, TIFF, PNG e JPEG con vari livelli di compressione.
Interfaccia molto intuitiva
In mezzo a tanti programmi che necessitano una laurea per essere adoperati o lunghe ore di studio solo per capire dove siano nascoste le varie funzioni, PhotoGlory è un portento di semplicità ed un programma per restaurare foto antiche molto intuitivo. Non serve leggere alcun manuale perché i comandi sono tutti a portata di mano e molto chiari nelle funzioni: basta lavorare un po’ su una qualsiasi foto da restaurare per capirli tutti. Comunque, in caso di difficoltà, ci sono dei tutorial nel sito di PhotoGlory, ma difficilmente dovrete andarli a consultare. Strumenti dalle caratteristiche simili sono raggruppati in pannelli e la quantità dei ritocchi si regola attraverso semplici cursori. La finestra principale di lavoro mostra la foto “Prima e dopo” per un immediato confronto degli interventi effettuati e non manca la possibilità di ingrandire la foto per poter lavorare di fino in manuale.
Al centro della barra in basso c’è una piccola icona a forma di cartella: serve per poter visualizzare altre foto dalla stessa cartella passando alla precedente o alla successiva utilizzando le due frecce < e >.
Conclusioni
PhotoGlory è un piccolo e comodo software che fa quello che promette - restaurare le vecchie foto e portare a nuova vita anche le più antiche e danneggiate - e lo fa molto bene. Ogni passaggio avviene con grande semplicità in manuale o in automatico grazie all’intelligenza artificiale facendo risparmiare molto tempo. E’ tradotto in italiano, funziona con Windows 11, 10, 8, 8.1, 7 ed è un peccato che, come per PhotoWorks, non esista anche la versione per Mac. Apre file di qualsiasi formato comune proveniente da scanner o fotocamera, anche i RAW. Dal sito https://photoglory.net/it/ si può scaricare una versione demo disponibile anche in italiano (rarità!) e si può scegliere tra tre diverse versioni offerte a tre prezzi diversi (in ogni caso molto modesti e da controllare al momento dell’acquisto perché spesso, come ora, ci sono delle offerte). La demo si può scaricare da questa pagina mentre le tre versioni per valutarne l'acquisto sono qui.
La versione STANDARD, offerta in questo momento a soli 14,00 Euro, permette di colorare le foto B&N con 1 clic, riparare gli angoli strappati, crepe e lacerazioni, e correggere i colori sbiaditi.
La versione DELUXE costa 21,00 Euro e colora le foto B&N con 1 clic, ripara angoli strappati, crepe e lacerazioni, corregge i colori sbiaditi, permette di effettuare una colorazione manuale, corregge i difetti più gravi e ricrea le parti mancanti.
La versione PRO, la più completa e sofisticata, costa poco di più della DELUXE (27,00 Euro anziché 21,00) e colora le foto B&N con 1 clic, restaura automaticamente le vecchie foto, corregge i colori sbiaditi, permette la colorazione manuale, corregge i difetti più gravi e ricrea le parti mancanti, stilizza le foto con oltre 100 effetti filtro o LUT 3D.
Alla fin fine, la versione più equilibrata, per me, è la DELUXE perché, rispetto alla più costosa versione PRO, manca solo degli effetti speciali e delle LUT che, almeno per quanto mi riguarda, non applicherei su foto antiche da restaurare, ma anche la versione base offre tutte le possibilità per un veloce restauro ed il prezzo attuale di 14,00 Euro (in offerta) è davvero incredibile. I prezzi indicati sono relativi alla data di pubblicazione dell'articolo, quindi controllateli sempre nel sito del produttore ed approfittate di eventuali offerte.
Rino Giardiello © 09/2022
Riproduzione Riservata
Articoli correlati
• Il sito di PhotoGlory.
• Le tre versioni di PhotoGlory in offerta.
• Il test di PhotoWorks edizione 2022.