Tra i tanti siti che propongono la stampa di libri fotografici, poster, singole fotografie ed altro, uno dei più interessanti e semplici da utilizzare è senza dubbio quello di myphotobook, azienda tedesca il cui servizio è disponibile in molti Paesi europei, tra cui l’Italia. Il sito, interamente in Italiano, è raggiungibile a questo indirizzo: www.myphotobook.it

I prodotti disponibili sono sette: il classico fotolibro, il poster, la stampa su tela, il calendario, la stampa di foto singole, la stampa su alluminio (Alu Dibond), ed il libro su carta fotografica. Tranne che per la stampa di foto singole, per la realizzazione degli altri prodotti si utilizza un programma gratuito. Per i poster, le tele da parete e le stampe su alluminio è anche possibile fare tutto online, direttamente attraverso il sito web; il software dedicato offre però la comodità di poter lavorare offline in tutta calma. E’ disponibile per Windows (XP SP3, Vista SP2, 7 ed 8), OS X (dalla 10.4 in poi), Linux (Fedora Core 13, Ubuntu 10.10, openSUSE 11.3) e non ha requisiti particolari: occupa pochi MB (una sessantina su Mac) e, se gira decentemente il vostro sistema operativo, girerà bene anche il software.

La schermata d’avvio del programma consente all’utente di scegliere che tipo di prodotto creare, e di che formato. Dopodiché si passa alla schermata di lavorazione vera e propria, che è sostanzialmente la stessa per tutti i prodotti: a sinistra c’è una barra con i contenuti del proprio computer (tab “Foto”), in basso una panoramica a scorrimento orizzontale delle miniature delle pagine, ed al centro il dettaglio della pagina selezionata. Sfogliando i propri file e cartelle nella colonna di sinistra si trascinano semplicemente le foto (dalle miniature in basso a sinistra) sulle pagine desiderate, ed il gioco è fatto; i formati supportati sono JPG, GIF e PNG. Le immagini possono essere modificate, entro certi limiti, agendo su contrasto e luminosità; si può inoltre scegliere se applicare delle cornici, o se far stampare le immagini in trasparenza e/o in bianconero, con livelli di intensità regolabile.
Naturalmente è possibile corredare i libri con dei testi, inserendo delle caselle di testo, e scegliendo il tipo di carattere, la dimensione e lo stile. Infine, è possibile applicare alle pagine o alle copertine degli sfondi, selezionandone uno tra i vari disponibili (tab “Sfondi”, sempre nella colonna di sinistra). C’è, inoltre, un’opzione per inserire i numeri di pagina, piuttosto flessibile.

Il software è piuttosto intuitivo e basta davvero poco per acquisire dimestichezza. Se si creano dei layout personalizzati, si possono poi salvare per riutilizzarli in futuro; se si selezionano dei file troppo piccoli per le dimensioni di stampa richieste, il programma avvisa l’utente; se si passa da un formato all’altro, il software adatta le immagini già posizionate fino a quel momento, consentendo comunque all’utente di intervenire di persona, se necessario.

Ogni prodotto creato viene salvato in un progetto, che può essere registrato per essere richiamato in futuro, per ristampe o modifiche. Il programma lavora offline, ma la connessione ad Internet è (naturalmente) necessaria quando si procede all’ordine del prodotto richiesto.

Abbiamo composto un fotolibro e lo abbiamo ordinato, ricevendo dopo un paio di settimane un buon prodotto, ben stampato, ben rilegato, e ben confezionato.

Niente di negativo da dire, dunque, su MyPhotobook: i prodotti sono di buona qualità, i prezzi sono competitivi, ed il programma da usare per la creazione e l’ordine è ben fatto, ricco di funzioni e facile da usare.

La Redazione di Nadir © 09/2014
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