FOTO-VISITA A CALCATA
Agostino Maiello, gennaio 2007

Una piccola, fotogenica meta dove regnano creatività e silenzio per concedersi una pausa ritemprante... quasi zen.

Calcata © Nadir Magazine ph. Agostino MaielloA poche decine di chilometri da Roma in direzione nord, a cavallo tra la Cassia e la Flaminia e tra le province di Roma e Viterbo, sorge un comune piccolo quanto caratteristico: si tratta di Calcata, costruita su di una rupe nei pressi del Treja, fiume che sfocia nel Tevere ed il cui percorso, tortuoso ed affascinante, merita a sua volta una visita - non a caso esiste il Parco Suburbano Valle del Treja.

Negli anni '60, in seguito a diversi cedimenti geologici, la popolazione di Calcata si è spostata a Calcata Nuova, a poche centinaia di metri dal borgo originario; ma il rischio di ritrovarsi con un'altra Civita di Bagnoregio (la città che muore: un altro dei mille e più luoghi d'Italia degno di una visita) è stato scongiurato, perché più o meno a partire dagli anni Settanta il borgo si è ripopolato grazie all'arrivo di pittori, scultori, creativi, architetti e quant'altro.

Calcata © Nadir Magazine ph. Agostino Maiello

Oggi Calcata è una specie di luogo fuori dal mondo, che da lontano sembra il classico borgo medievale come ce ne sono tanti, specie nell'Italia centrale; ma una volta tra le viuzze ci si accorge subito che vi si respira un'aria diversa. Solo poche decine di persone vivono stabilmente a Calcata, e se esistesse una statistica sul tasso pro capite di creatività questo luogo sarebbe ai primi posti del mondo, e questo si riflette un po' dovunque - nelle insegne, nelle botteghe, nella scelta dei colori e di ogni tratto distintivo del posto.

Calcata © Nadir Magazine ph. Agostino Maiello

Tre scorci di Calcata, tra luoghi d'arte (a destra, l'ingresso ad una Legatoria), placidi abitanti immersi in una pace d'altri tempi, scalette e scalini d'ogni foggia.

Una passeggiata per Calcata, possibilmente non nei giorni del fine settimana quando i turisti sono un po' ovunque, è qualcosa che ritempra lo spirito e che riduce a rumore di fondo i ritmi e le frenesie della vita quotidiana; vi si ritrova quella placida serenità che pure ci pervade quando visitiamo località simili (vengono in mente, ma solo per vicinanza geografica, Assisi, Spello, Gubbio), ma che qui si spoglia di ogni connotazione religiosa e sacrale, per diventare soltanto una rilassatezza soffusa, quasi zen.

Calcata © Nadir Magazine ph. Agostino Maiello

Agostino Maiello © 01/2007
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Come raggiungere Calcata