La
Cyber-shot W90 è stata presentata da Sony al PMA di
febbraio 2007, in contemporanea con altre fotocamere,
una delle quali è la T100 oggetto di un recente test su
Nadir. Anzi, poiché le due fotocamere hanno
un'interfaccia utente di fatto identica, in questo
articolo faremo spesso dei rimandi a quello dedicato
alla T100.
La W90, che ha due gemelle nelle W80 e W85 – identiche
salvo l'avere 7.2 megapixel - è un po' più leggera della
T100, con la quale condivide gran parte degli accessori:
schede di memoria, cavi, batteria e caricabatteria sono
pienamente intercambiabili. Come si vede dalla foto qui
a lato (fig. 1) e da quella presente nel test della
T100, le due compatte hanno dimensioni in pratica
identiche; la W90 ha un aspetto più classico, più
squadrato; l'obiettivo, un Vario Tessar che rispetto a
quello della T100 si ferma a 105mm ed è leggermente più
luminoso alla focale minima, si ritrae nel corpo
macchina allo spegnimento, e domina il frontale insieme
al flash ed alla finestrella del mirino. Sul fondello ci
sono la presa multifunzione e l'attacco per il
treppiede, e sul lato destro il vano per la batteria e
la scheda di memoria. Sulla sommità ci sono solo il
microfono, il pulsante d'accensione e quello di scatto.
E' sul retro che ci sono le principali differenze con la
T100. Innanzitutto il display, che è di 2,5 pollici
anziché 3; è un monitor di qualità piuttosto buona,
abbastanza visibile anche in pieno sole ma, inutile
negarlo, una volta fatta l'abitudine a quelli da 3
pollici è dura tornare indietro; forse avremmo dovuto
testare prima la W90 della T100 (che indubbiamente è un
po' più raffinata… ma anche più costosa, di circa un
centinaio di Euro).
Come
accennato, l'interfaccia utente è praticamente identica
a quella della T100: i menu, i comandi e le funzioni
sono nel complesso gli stessi. La differenza principale
è che la W90 ha in più una ghiera con la quale
selezionare la modalità di ripresa (Automatica,
Paesaggio, Filmato, ecc.), laddove con la T100 bisogna
richiamare un menu a schermo. Senza dubbio in questo la
W90 risulta più pratica, grazie allo spazio guadagnato
adoperando un display più piccolo. Inoltre, un piccolo
sbalzo sul bordo superiore del dorso ospita un mirino
ottico, assente sulla T100. Come quasi tutti i mirini
ottici delle compatte di qualunque marca e prezzo, lo
reputiamo buio, piccolo e sostanzialmente inutile.
Insomma, ne faremmo volentieri a meno. Per il resto,
ribadiamo quanto scritto nel test della T100: menu e
comandi sono ben distribuiti e facili da utilizzare, e
bastano pochi minuti per familiarizzare. Il manuale,
disponibile anche in italiano, è comunque molto chiaro.
La W90 è dotata di tutte le funzioni di cui Sony sta
dotando le sue compatte più recenti: il processore Bionz
per incrementare la velocità operativa (che in effetti è
piuttosto buona), lo stabilizzatore ottico, il supporto
per i televisori HD (anche qui, come con la T100, si
possono realizzare dei veri e propri slideshow
combinando immagini e musica e collegando la W90
direttamente al televisore), il sistema di Face
Detection per bilanciare esposizione, colori e messa a
fuoco in presenza di volti all'interno della scena, e
sensibilità fino a ISO 3200. In merito a quest'ultimo
punto inutile farsi illusioni, come sempre ci è capitato
finora provando le compatte di qualunque marca: la resa
a quella sensibilità è talmente modesta che al massimo
la accetteremmo, forse, su una stampina 10x15.
Lavorando a sensibilità più ragionevoli per questa
categoria di fotocamere, cioè fino a ISO 400, la W90
sfodera tutte le sue buone qualità ottiche e non solo:
rapida da utilizzare, con un AF sufficientemente veloce
ed un esposimetro affidabile, produce immagini di buona
qualità, nitide e dalla bella resa cromatica -quella
tipica delle compatte Sony: brillante, contrastata senza
eccessi, con dei rossi piuttosto saturi. Purple fringing
e distorsione sono nella media della categoria; molto
buono invece il trattamento antiriflesso, come anche
quello della T100.
Abbiamo provato la W90, oltre che in prima persona,
anche facendola utilizzare per alcuni giorni a persone
non appassionate di fotografia (quelli che con
un'espressione poco gentile vengono talvolta definiti
"fotografi della domenica"); il riscontro è stato molto
positivo, non solo riguardo alla qualità delle foto
ottenute, ma anche in termini di facilità e praticità
d'uso.
Questo parere esterno conferma il giudizio, positivo, che già avevamo iniziato ad elaborare: la Sony Cyber-shot W90 è una compatta ben realizzata, leggera e di dimensioni contenute, semplice da utilizzare e capace di realizzare buone immagini anche quando utilizzata in modalità "punta e scatta", ovvero senza nessun intervento da parte dell'utente. Non ha alcun difetto particolarmente significativo, se non i limiti in poca luce tipici di tutte le fotocamere di questa categoria, e, per chi può rinunciare allo schermo da 3 pollici della T100, è un acquisto caldamente consigliabile visto il prezzo competitivo al di sotto dei 300 Euro IVA compresa.
Agostino Maiello © 06/2007
Scheda
Tecnica
Sensore immagini: Tipo CCD, da 1/2,5"; 8
megapixel
Processore d'immagine Bionz
Obiettivo: Zoom ottico 3x, Zoom digitale 2x,
apertura F 2,8-5,2
Lunghezza focale (f=mm) 5,8-17,4;
focale equivalente sul 35mm: 35-105mm
AF: sì, non disinseribile
Esposizione: automatica programmata; con preset
(Crepuscolo, Ritratto crepuscolo, Scatto morbido,
Paesaggio, Spiaggia, Neve, Alta sensibilità)
Otturatore: da 1 sec a 1/1600
Compensazione dell'esposizione: sì, +/-2,0 EV,
incremento 1/3 EV
Bilanciamento del bianco: Automatico, Giorno,
Nuvoloso, Fluorescente1, Fluorescente2, Fluorescente3,
Incandescente, Flash
Esposimetro: multizona, spot, centrale ponderato
ISO: da ISO 80 a ISO 3200; ISO Auto
Modalità flash: Auto, Flash forzato,
Sincronizzazione lenta, Senza flash
Limiti di distanza nell'uso del flash (m): ISO
automatico; 0,2-3,3m (grandangolo), 0,4-1,8m
(teleobiettivo)
Riduzione effetto occhi rossi: sì
LCD: Schermo TFT da 2,5 pollici, 115.000 pixel,
campo inquadrato 100%
Supporto di registrazione: Memory Stick (Duo, PRO
Duo, PRO Duo High Speed, PRO-HG Duo)
Memoria interna:
31 MB
Formato registrazione: JPEG, MPEG1
Indicatore di livello batteria rimanente: sì
Istogramma: sì
Lingue menu: ceco, danese, finlandese, francese,
greco, inglese, italiano, norvegese, olandese, polacco,
portoghese, russo, spagnolo, svedese, tedesco, turco,
ungherese
Connettori: Uscita AV, USB 2.0
Batteria in dotazione: NP-BG1 STAMINA, durata 340
scatti, 170 minuti (standard CIPA con display acceso).
Batteria per l'orologio: Manganese-silicio (MS614)
Peso con accessori: 155g circa
Dimensioni: LxAxP 91 x 58 x 22,9 millimetri
Come
sono fatti i test di
Nadir
|