PUNTA E SCAPPA...

Prime impressioni con la Nikon J1

Mi piacerebbe compilare una recensione più articolata e avvincente, con chiari e scuri equamente distribuiti. E invece no, ahimè, verrà fuori un pezzo monocorde e melenso perché, lo confesso, questa macchinetta mi ha stregato fin dalla prima volta che l’ho presa in mano.
A beneficio del lettore che decidesse di non sottoporsi a una lettura tanto noiosa, anticipo le conclusioni: la J1 è una fotocamera adorabile. Tema e svolgimento. Fine, saluti.
Il seguito è per i perseveranti.

La Nikon, tanto attesa sul mercato delle mirrorless, ha ricamato i primi due merletti della sua nuova serie denominata “One” (noblesse oblige!). Fotocamere di taglia compatta, a ottica intercambiabile, caratterizzate da un sensore appena più piccolo dell’apprezzato formato 4/3. La V1 si differenzia dalla J1 per la presenza del mirino elettronico, che comporta un lieve aumento delle dimensioni del corpo, e per l’otturatore meccanico associato a quello elettronico. Una macchina sicuramente interessante e completa. Ma è la J1, con le sue forme sobrie ed eleganti, ad aver solleticato fin dal primo istante il mio appetito. Il matrimonio è stato inevitabile, lei e il suo pancake da 10mm. A luna di miele ancora in corso, vi racconto le prime impressioni.

La macchina è bella e "pulita", ogni cosa è al suo posto, si impugna saldamente nonostante le dimensioni minute e la linea levigata e rotonda, “a saponetta”.  Il peso e le finiture sono "professionali". L’ergonomia è ai massimi livelli. I comandi sono intuitivi e reagiscono con la giusta fluidità, senza particolari rischi di movimenti accidentali.

Tutto passa da menu, è vero, ma questo è organizzato in modo semplice e razionale. Le funzioni si trovano con pochi e rapidi movimenti. Apprezzo particolarmente la compensazione dell'esposizione a portata di pollice: ritengo che l’uso più logico per questo tipo di fotocamere sia in Program, o al massimo in AE, la considero quindi una funzione preziosa. In altre fotocamere, anche assai blasonate, ci vuole un maiale da tartufi per trovarla, e un fachiro per usarla. Con la stessa semplicità si controlla il décalage delle coppie tempo-diaframma. Così che, sia pur affidati agli automatismi, si possa sempre contare su una flessibilità tale da riconsegnare al fotografo il controllo sui più importanti parametri di scatto.

La risposta all'accensione è molto rapida. L'AF è una scheggia, almeno in luce abbondante.
Sia lo scatto che l'autofocus sono completamente silenziabili, così che la fotocamera diventa perfetta per foto "discrete". I tempi di scrittura del NEF sono in linea con quelli di altre fotocamere consimili. La macchina si rianima dopo circa due secondi dallo scatto; ma vi è anche la possibilità di effettuare scatti in sequenza, ne ho contati fino a 15 in rapidissima successione prima che la fotocamera si prendesse qualche secondo di meritato riposo.


La distorsione a barilotto del piccolo 10mm (27mm equiv.)

Foto a sinistra: il comodo fill-in automatico

Il piccolo flash incorporato non è molto potente, ma si rende utile in alcune situazioni, anche come luce di schiarita, perfettamente regolato in automatismo dalla fotocamera.

La qualità del file appare ottima fino agli 800 ISO (vedi foto a fine articolo), e ancora usabilissima, ove occorra, a sensibilità superiori. Il pancake da 10mm (27mm equivalenti), oltre ad essere realmente minuscolo, perfetto per una macchina letteralmente “da taschino”, appare capace di buone prestazioni.

Le immagini hanno un bel “corpo”, con una nitidezza non esasperata e colori saturi ma non urlati. La distorsione è ben controllata, con un “barilotto” ai bordi accettabile in un’ottica di questo tipo. La resa è assai adatta alla “street”, ma anche al paesaggio e perfino al ritratto ambientato. Alle distanze ravvicinate, l’obiettivo si ricorda di essere un grandangolare e, opportunamente usato, fornisce piacevoli esaltazioni prospettiche (vedi foto prua barca).

Comoda la filettatura da 40,5mm che consente l'utilizzo di un normale filtro di protezione, utile per un uso ancora più disinvolto di una fotocamera che ha nell'agilità d'uso il suo punto di forza.

Le funzioni accessorie sono tante e divertenti, tutte personalizzabili. Un po’ fini a sé stesse, ma indubbiamente simpatiche. Importeranno poco al fotoamatore classico, ma saranno certamente apprezzate da tutta una leva di fotografi più smaliziati, che vi troveranno di che sbizzarrirsi. Ottimo il video ad alta risoluzione, purché ci si ricordi di deselezionare lo standard NTSC (1080/60i) non supportato dai monitor europei.

Gli unici difetti, se così vogliamo chiamarli, sono quelli insiti nella categoria di questa macchina. A volte pretendiamo troppo da loro, senza renderci conto che esse danno più di quanto sia lecito attendersi. In una compatta sono da mettere in conto: una certa inerzia nella messa a fuoco in condizioni di scarsa luminosità; la mancanza di ghiere e altri controlli diretti; la gamma dinamica limitata (occorre molta attenzione per non “pelare” le alte luci); l’esigua autonomia (è pressoché indispensabile munirsi di una batteria di riserva); l’assenza di un mirino ottico. Sono macchine disposte verso un uso rapido, e come tali vanno usate.
In compenso la J1, in coppia col suo pancake, è realmente tascabile e discreta, da portare sempre con sé nell’eventualità di scatti spesso impossibili con altre fotocamere più vistose. Una vera punta-e-scatta. Talvolta, magari, anche punta-e-scappa, in tutte quelle occasioni in cui, dopo uno scatto particolarmente audace, sia salutare dileguarsi al più presto…

Carlo Riggi © 02/2012


TEST RUMORE ALLE DIVERSE SENSIBILITA'



Caratteristiche tecniche della Nikon J1

Tipo di fotocamera: Fotocamera digitale con obiettivi intercambiabili
Innesto dell'obiettivo: Baionetta 1-Mount Nikon
Angolo di campo effettivo: Circa 2,7 x lunghezza focale dell'obiettivo (formato CX Nikon)
Pixel effettivi: 10,1 milioni
Sensore di immagine: CMOS 13,2 x 8,8 mm
Sistema di riduzione della polvere
Vetro per sistema antipolvere
Formato file: NEF (RAW): 12 bit, compresso • JPEG: linea di base JPEG conforme a compressione Fine (circa 1: 4), Normal (circa 1: 8) o Basic (circa 1: 16) • NEF (RAW) + JPEG: singola foto registrata in entrambi i formati NEF (RAW) e JPEG
Sistema Picture Control: Standard, Neutro, Vivace, Monocromatico, Ritratto, Paesaggio; modifica dei Picture Control selezionati; memorizzazione dei Picture Control personalizzati
Supporti di memorizzazione: Card di memoria SD (Secure Digital), SDHC e SDXC
File system: DCF (Design Rule for Camera File System) 2.0, DPOF (Digital Print Order Format), Exif (Exchangeable Image File Format for Digital Still Cameras) 2.3, PictBridge
Modi di ripresa
immagine fissa (3: 2), Smart Photo Selector (3 : 2), filmato (HD 16: 9, rallentatore 8: 3), Motion Snapshot (16 : 9)
Tipo di otturatore: Otturatore elettronico
Tempo di posa: Da 1/16.000 a 30 sec. in step da 1/3 EV; posa B, posa T (necessario comando a distanza opzionale ML-L3)
Tempo sincro flash: sincronizzato con l'otturatore su X=1/60 di sec. o su un tempo più lungo
Modo di scatto: Fotogramma singolo, in sequenza, Elettronico (Hi) •Autoscatto, comando a distanza ritardato, comando a distanza rapido, riprese intervallate
Velocità di avanzamento dei fotogrammi: Elettronico (Hi): 10, 30 o 60 fps circa • Altri modi: fino a 5 fps (AF singolo o messa a fuoco manuale, esposizione auto a priorità di tempi (S) o manuale (M), tempo di posa di 1/250 di secondo o superiore; altre impostazioni ai valori predefiniti)
Autoscatto: 2, 5 o 10 sec.
Comando a distanza ritardato (2 sec.); comando a distanza rapido
Misurazione esposimetrica TTL con sensore di immagine
Metodo di misurazione esposimetrica: Matrix • Ponderata centrale: misurazione effettuata in un cerchio di 4,5 mm al centro del fotogramma • Spot: misurazione effettuata in un cerchio di 2 mm sull'area di messa a fuoco selezionata
Modalità: Auto programmato con programma flessibile; auto a priorità di tempi, auto a priorità diaframmi, manuale, selezione automatica scene
Compensazione dell'esposizione: Da -3 a +3 EV in incrementi di 1/3 EV
Blocco esposizione: Luminosità bloccata al valore misurato tramite pulsante A (AE-L/AF-L)
Sensibilità ISO (indice di esposizione consigliato): ISO 100 - 3200 in step di 1/3 EV. Può anche essere impostata su circa 1 EV sopra ISO 3200 (equivalente a ISO 6400), disponibile il controllo automatico ISO (ISO da 100 a 3200, da 100 a 800, da 100 a 400)
D-Lighting attivo: On, off
Autofocus: ibrido (AF a rilevazione di fase/a contrasto di fase); illuminatore ausiliario AF
Motore di messa a fuoco: Autofocus (AF): AF singolo (AF-S); AF continuo (AF-C); selezione automatica AF-S/AF-C (AF-A); AF permanente (AF-F) • Messa a fuoco manuale (MF)"
Modo area AF
AF a punto singolo, area AF auto, inseguimento del soggetto
Area di messa a fuoco: AF a punto singolo: 135 aree di messa a fuoco • Area AF auto: 41 aree di messa a fuoco. La messa a fuoco può essere bloccata premendo il pulsante di scatto a metà corsa (AF singolo) o il pulsante A (AE-L/AF-L)
AF con priorità al volto: On, off
Flash incorporato:aperto facendo scorrere il pulsante di espulsione del flash
Numero guida: Circa 5 (m, ISO 100, 20°C)
Controllo flash i-TTL con sensore di immagine disponibile
Modo flash: Fill flash, sincro su tempi lenti, riduzione occhi rossi, sincro su tempi lenti con riduzione occhi rossi, sincro sulla seconda tendina, seconda tendina con sincro su tempi lenti
Compensazione flash: Da -3 a +1 EV in incrementi di 1/3 EV
Indicatore di pronto lampo: Si accende quando il flash incorporato è completamente carico.
Bilanciamento del bianco: Auto, incandescenza, fluorescenza, luce del sole diretta, flash, nuvoloso, ombreggiato, manuale predefinito, tutti eccetto l'impostazione manuale predefinita con regolazione fine
Metodo di misurazione esposimetrica: Matrix • Ponderata centrale: misurazione effettuata in un cerchio di 4,5 mm al centro del fotogramma • Spot: misurazione effettuata in un cerchio di 2 mm sull'area di messa a fuoco selezionata
Dimensioni del fotogramma (pixel)/velocità di registrazione
Filmati HD. Tempo massimo di registrazione: 1080/60i (20 minuti)、1080/30p (20 minuti)、720/60p (29 minuti)
Formato file: MOV
Compressione video: Codifica video avanzata H.264/MPEG-4
Formato di registrazione audio: AAC
Dispositivo di registrazione audio
Microfono stereo incorporato; sensibilità regolabile
Monitor: 7,5 cm (3 pollici), 460 k punti circa, LCD TFT con regolazione della luminosità
Funzioni di riproduzione
Riproduzione a pieno formato e miniature (4, 9 o 72 immagini o calendario) con zoom in riproduzione, riproduzione filmato, slide show, visualizzazione degli istogrammi, rotazione automatica immagine e opzione di classificazione
USB, USB ad alta velocità, Uscita HDMI, Connettore HDMI mini-pin di tipo C
Batteria ricaricabile Li-ion EN-EL20
Adattatore CA EH-5b; richiede il connettore di alimentazione EP-5C (acquistabile separatamente)
Attacco treppiedi
Dimensioni (L x A x P): Circa 106 x 61 x 29,8 mm, sporgenze escluse
Peso: Circa 277 g con batteria e card di memoria ma senza tappo corpo; circa 234 g (solo corpo macchina)