REFLEX FULL FRAME DA 24MPX A CONFRONTO
Guida all'acquisto. Confronto caratteristiche e prezzi
Rino Giardiello, maggio 2016

Le fotocamere full frame oggi rappresentano la massima qualità ottenibile in campo fotografico con prezzi, pesi ed ingombri ancora accettabili. Ovviamente la corsa alla qualità è senza fine ed esistono formati maggiori e corredi altamente professionali i cui costi sono proibitivi per gli appassionati.

Anche le reflex full frame avevano prezzi elevatissimi fino a pochi anni fa, ma oggi si possono comprare senza ricorrere ad un mutuo e spesso, anche all'interno dello stesso marchio, ci sono due modelli di cui uno più abbordabile. Lasciando da parte la rivoluzione introdotta da Sony con la serie A7, piccole mirrorless dalle notevoli prestazioni ad un prezzo tra i più bassi sul mercato per il modello base, in questo articolo vogliamo concentrarci solo sulle reflex full frame dei principali produttori. Includiamo nel confronto anche la Sony A99 che è errato considerare una reflex in quanto utilizza la tecnologia SLT ed priva di specchio mobile, ma rientra comunque nella tipologia, oltre ad essere l'unica fotocamera professionale full frame di casa Sony al momento.

Ma cosa sono le Full Frame?
Ai vecchi fotografi come me viene da sorridere nel pensare che il "piccolo formato" adoperato per anni con la pellicola 24x36 sia oggi diventato il "pieno formato" digitale - il "full frame", appunto-, ma dopo l'orgia di fotocamere formato APS-C (che erano diventate le "reflex normali"), il ritorno al formato della pellicola ha segnato la svolta in termini di qualità e dimensioni. Il Full Frame digitale, quindi, altro non è che un sensore con le stesse dimensioni della vecchia pellicola 35mm, cioè 24x36mm, e la conseguente scomparsa del fastidioso Fattore di Crop utilizzando i vecchi obiettivi per l'analogico. Un 35mm è finalmente un 35 millimetri e non è equivalente a nulla se non a se stesso. Peccato per chi si illudeva di aver guadagnato dei potenti teleobiettivi, ma un grosso sospiro di sollievo per chi, come me, è abituato ad usare soprattutto i grandangolari.

I prezzi sono, come sempre, molto variabili e, oltre alle varie offerte sul web, è da stare attenti al tipo di Garanzia che, su queste costose fotocamere, possono incidere per oltre 500 Euro. Ho usato Idealo come motore di ricerca per confrontare i prezzi ottenendo questi risultati.

Visti i numerosi modelli prodotti da Canon e Nikon, ho voluto limitare il confronto ai soli modelli dotati di sensore da circa 24Mpx e prezzo sui 1500 Euro solo corpo. Giusto a titolo di confronto ho inserito due modelli Nikon inferiori e superiori alla fascia considerata: la vecchia D610, stessa risoluzione ma più datata ed economica, e la D810, più costosa, pesante e con sensore da 36Mpx anziché 24. Di seguito una breve panoramica delle fotocamere esaminate con poi le caratteristiche a confronto in tabella.

NIKON D610
Può essere una valida reflex d'ingresso nel mondo Nikon e, per mantenere il prezzo basso, sfrutta il corpo della Nikon D7200 formato APS-C con il sensore full frame. Le ridotte dimensioni del corpo possono essere un difetto per molti fotografi, ma a me fanno piacere: non ho mai amato le fotocamere troppo grandi e pesanti, soprattutto quando dovevo portarmele dietro per un'intera giornata. E' l'evoluzione della D600, fotocamera dall'immediato successo ma con alcuni difetti (famoso quello delle tendine dell'otturatore che sporcavano il sensore), prontamente sostituita dalla D610 nella quale sono stati eliminati. Il sensore da 24,3Mpx è lo stesso che si trova nella D750 ed offre buone prestazioni anche se il trattamento del rumore alle alte sensibilità è meno efficace a causa del software più datato. Il modulo AF MultiCam 4800 è molto preciso ma, essendo stato ereditato dalle reflex APS-C, ha i 39 punti di messa a fuoco accumulati in una ristretta area centrale. La Nikon D610 ha una notevole velocità di scatto, addirittura migliore della D810 ma peggiore della D750. L'esposimetro è il solito che vediamo nelle Nikon da anni ed è affidabile e preciso. Anche il bilanciamento del bianco in automatico è buono anche se è lontano dalla pulizia generale e dalla fedeltà cromatica della Sony A99 nella maggior parte delle situazioni. Il corpo è ben realizzato, misto tra policarbonato e lega di magnesio, ed adotta delle guarnizioni che la rendono tropicalizzata. Il solo corpo si può trovare sui 1000 Euro, un prezzo davvero conveniente per entrare nel sistema Nikon Full Frame.

NIKON D750
Somiglia alla D610, piccola, leggera e maneggevole, ma non ne adotta lo stesso corpo e, anzi, è un po' più piccola e leggera. A parte l'estetica, la D750 al momento è il concentrato di tecnologia più moderno tra le Nikon in esame e supera la D810 per rumore alle alte sensibilità, l'autofocus veloce e preciso, l'esposimetro costante ed affidabile nelle più difficili situazioni di ripresa, il bilanciamento del bianco più fedele. Il sensore è lo stesso della D610 ma, grazie al nuovo processore d'immagine, i risultati sono ben superiori e competono con quelli della Nikon D810, superandola in condizioni di scarsa luminosità. Nuovo anche il modulo AF che è la seconda versione di quello, già nuovo, della D810 e riesce a mettere a fuoco sino a -3EV anziché -2EV. La D750 è l'unica reflex Nikon presa in esame ad essere dotata di modulo Wi-Fi. A mio avviso, la Nikon D750 è oggi la reflex full frame Nikon caratterizzata dal miglior rapporto qualità/prezzo visto che il solo corpo si trova a poco più di 1500 Euro. Qui il nostro test approfondito.

NIKON D810
E' la degna erede della fantastica D800 e l'ammiraglia per eccellenza. Grossa, pesante, robusta, ben costruita, nata per durare e, rispetto alla D800, senza il filtro low pass. Questo, unito alla risoluzione del sensore da 36,3Mpx, assicura una nitidezza elevatissima, eguagliata e superata solo dalla Sony A7R II coi suoi 42,4Mpx. Il sensore della D810 ha un po' più rumore ad alti ISO di quello della D750, ma non lo reputo un grande problema perché, riducendo le foto da 36 a 24Mpx, il rumore si pareggia e, nelle situazioni normali, si gode tutta l'incredibile risoluzione del sensore. L'AF della D810 è ottimo anche se oggi è stato superato da quello della D750. La gestione dei file prodotti dalla D810 è impegnativa ed occupa molto spazio visto che una foto in RAW pesa sui 70-75MB. Per ulteriori informazioni rimando al test approfondito già pubblicato su Nadir. Prezzo solo corpo, sui 2300 Euro.

CANON EOS 6D
La risoluzione del sensore della 6D è appena un po' inferiore a quello delle concorrenti full frame di casa Nikon e Sony, ma all'atto pratico la differenza tra 24Mpx e 20,2 è trascurabile. La Canon 6D si pone in competizione con la Nikon D750 per caratteristiche, prezzo e dimensioni anche se, rispetto a quest'ultima, è un po' più datata (non dimentichiamo che è coetanea della D600). Nulla da eccepire per la velocità operativa, per l'AF preciso anche se a soli 11 punti (ma lavora bene sino a -3EV) e per l'esposizione. I punti di forza di questa reflex sono l'accuratezza del colore e la resa alle sensibilità più elevate anche se, per il rumore, la Nikon D750 prevale su tutto il gruppo senza difficoltà. E' dotata di GPS e Wi-Fi, il corpo è resistente, leggero e tropicalizzato. Da apprezzare il software che, nonostante sia datato, riesce a gestire il rumore alle alte sensibilità in maniera ottimale. Un peccato che Canon non abbia aggiornato questo modello che è estremamente versatile e, in molti casi, riesce ad offrire qualità fotografica migliore a quella della 5D Mark III abbattendo il prezzo con la qualità del mirino, del display e di altri particolari costruttivi. Prezzo solo corpo sui 1200 Euro.

SONY A99
E' la fotocamera full frame più leggera e non è una reflex come le altre visto che è dotata di tecnologia SLT con lo specchio semitrasparente fisso ed il mirino è un piccolo mirino elettronico dall'elevata risoluzione. Non ci sono specchi o altre parti in movimento e questo si traduce in una dolcezza e silenziosità incredibile dello scatto. Il sensore è da 24,3Mpx ed offre una resa notevole anche se, forse a causa dell'assorbimento dello specchio semitrasparente, il rumore è sempre più elevato a parità di sensibilità. Se da una parte si perde uno stop a causa del rumore, però, lo si riguadagna dall'altra visto che la Sony A99 è l'unica delle fotocamere del gruppo ad avere la stabilizzazione nel corpo con qualsiasi obiettivo. L'autofocus è molto preciso e veloce. L'esposizione, basata su 1200 punti, è sempre precisa ed affidabile e la resa dei colori, il contrasto ed il bilanciamento del bianco sono molto naturali senza bisogno di eccessiva postproduzione. Il corpo è robusto, maneggevole e tropicalizzato. Ottime le performance video grazie al suo non essere una vera reflex ed il microfono stereo incorporato è di notevole qualità. Della Sony A99 c'è un test approfondito qui. Prezzo sui 1600 Euro.

Conclusioni
Quale reflex full frame da 24Mpx scegliere? Il dubbio neanche si pone se si è già inseriti in un sistema (avendo molte le ottiche Canon per pellicola è logico scegliere una fotocamera Canon), ma potendo o volendo partire da zero? Nella data di stesura di questo articolo, non avrei dubbi nello scegliere la Nikon D750, la più recente e quella caratterizzata dal miglior rapporto qualità/prezzo con prestazioni che non fanno affatto rimpiangere le ammiraglie dello stesso marchio. La Sony A99 continua ad essere una gran bella fotocamera dalle ottime prestazioni sia fotografiche che video, ma è giunta ormai alla fine del suo ciclo di vita e si attende già da un po' che Sony presenti il modello che la sostituisca (basta vedere l'evoluzione che c'è stata per i modelli della serie A7).

Rino Giardiello © 05/2016
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