Proviamo a parlare di un libro fotografico che non è un libro di fotografie: è un percorso e, secondo me, è più un percorso grafico che fotografico.
Eppure le foto ci sono - belle foto anche - ma quello che mi ha maggiormente colpito sfogliandolo è proprio l'approccio fotografico, il modo di vedere di Antonio Zuccon, arrivato alla fotografia "solo" nel 1984, ma subito rivelatosi una personalità interessante e complessa.

L'impostazione del libro è semplice che più semplice non si può e rigorosa: le foto sono divise per sezioni e accostate per affinatà di forma o di colore.
Sì, è vero, ci sono intere pagine piene di belle foto a tutta pagina, ma anche in queste, persino in quelle da reportage, ho ritrovato ritmi e perfetti equilibri grafici: alla fine la sensazione è, giusta o sbagliata, quella dell'inizio, vale a dire di stare sfogliando un libro nel quale le immagini siano il pretesto, ben riuscito, per fare grafica.
Antonio Zuccon si autodefinisce "il fotografo creativo dei piccoli borghi" e credo che sia questo l'aspetto dominante del libro: la creatività.
La si vede a partire dai soggetti fotografati, per come sono stati fotografati e, infine, per come sono stati accostati nelle singole pagine.
Come dicevo, il volume è diviso in sezioni - cinque per la precisione - che raccolgono le opere più significative di Antonio Zuccon e spazia da una prima parte più astratta e creativa a quella più tradizionale, sempre interpretata con un linguaggio personale e coerente.
Zuccon è un cantante lirico e questo libro, guarda caso, sembra seguire dei ritmi musicali: di solito si parla della poesia contenuta nelle foto, questa volta preferisco dire che queste immagini contengono musica.
Passiamo così dalle "Quadrigrafie" alle successive sezioni de "L'informale", "Arte vita natura", "Burano" e "Eclissi di luna", foto dopo foto, immagine dopo immagine, nota dopo nota, coi testi che a volte le descrivono ed a volte le accompagnano... anzi, no: a volte accompagnano noi in questo piccolo viaggio tra musica, grafica e fotografia.
(nota: se andate nel sito dell'Autore, nella home potrete sentire una sua esecuzione)

Rino Giardiello © 04/2008


Chi è l'Autore:
Antonio Zuccon vive e lavora a Treviso, e si è avvicinato alla fotografia nel 1984 affermandosi subito con uno stile personale inconfondibile.
Personaggio geniale e poliedrico, laureato in matematica all'Università di Padova e cantante lirico, pubblica nel 1998 il suo volume dal titolo "Quadrigrafie ®".
I suoi lavori, recensiti favorevolmente da numerose riviste specializzate, sono stati esposti in diverse prestigiose gallerie.
Tra i riconoscimenti più importanti ricevuti ricordiamo che nel 1992 gli è stata conferita l'onorificenza EFIAP (Excellence de la Fédération Internationale de l'Art Photographique).
Con l'Editore Vianello Libri ha pubblicato sette volumi:
Burano, una storia a colori - Cibiana di Cadore, i murales raccontano la sua storia - Venzone, arte e memoria - Bordano, il paese che dipinge le sue farfalle - Frisanco Poffabro Casasola, i magnifici borghi - Sutrio, la poesia della Carnia - Lo spirito dell'artista.


Personali recenti:
Museo Nazionale della Fotografia - Brescia
I PAESI DELLE MERAVIGLIE
17-21 Maggio 2005
Fogolar friulano - Milano
I MAGNIFICI BORGHI DELLA VAL COLVERA:
FRISANCO - POFFABRO - CASASOLA
7-31 Luglio 2005
Casa dei Carraresi - Treviso - I PAESI DELLE MERAVIGLIE
7-29 Ottobre 2006
Museo Nazionale della Fotografia "Cav. Alberto Sorlini" - Brescia
ERTO E CASSO: IL VAJONT, UN TERRITORIO DA RISCOPRIRE
20 Novembre-2 Dicembre 2006
Pechino - Zoom sull'Italia - BURANO E VENZONE

Recapiti:
http://www.antoniozuccon.it
antoniozuccon@virgilio.it

Scheda libro:
Titolo: Lo spirito dell'artista
Autore: Antonio Zuccon
Editore: Vianello Libri
Pagine: 132 quasi tutte con foto
ISBN: 8872002931
Data pubblicazione: 2008
Prezzo: Euro 30,00
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