"Santa Maria della Scala" è un libro relativamente piccolo e con poche pagine stampato in una tiratura di sole 500 copie dalla Editrice Quinlan della prestigiosa rivista "Around Photography". Ma nelle botti piccole si cela il vino buono e le sorprese iniziano dalle prime pagine con la bella presentazione di Roberto Maggiori che coinvolge ed affascina - da leggere assolutamente - alle intriganti immagini di Federico Pacini che descrivono alla perfezione il luogo, Santa Maria della Scala a Siena, così come è ora.
Santa Maria della Scala - spiega Roberto Maggiori nella prefazione - è una della più antiche costruzioni senesi, sita da più di mille anni nel cuore della città. Originariamente un ospedale, è oggi in attesa di una completa riqualificazione (parzialmente già effettuata) che incrementi il polo museale attuale, ampliando lo spazio in cui si celebra e conserva la memoria storica. Federico Pacini ha fotografato gli interni dell'edificio non ancora ristrutturati in questo periodo di transizione, mentre sono ancora evidenti i segni del passato medievale, così come i recenti usi a cui lo spazio è stato adibito negli ultimi decenni.
Federico Pacini non è nuovo a questo tipo di ricerche fotografiche e la sua abilitità nel descrivere e raccontare i luoghi attraverso le immagini è già stata confermata negli anni scorsi da numerose pubblicazioni e riconoscimenti. La ricerca di ciò che è oltre la mera descrizione dei luoghi, ciò che chiunque può vedere e fotografare, si trasforma in racconto ed il libro "Santa Maria della Scala" è, senza ombra di dubbio, un bel racconto. "Gli spazi rilevati da queste fotografie" - scrive Roberto Maggiori - "sembrano proporre coordinate temporali piuttosto che geografiche, luoghi di confine tra la cultura millenaria, il passato prossimo e ciò che potrebbe essere" ed è ciò che si prova alla fine della lettura del libro. Un piccolo libro, come dicevo all'inizio, ma pieno di contenuti ed offerto ad un prezzo interessante.
Rino Giardiello © 02/2016
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Federico Pacini (Siena, 1977) ha ricevuto importanti riconoscimenti come la menzione di merito al Premio Hemingway 2014 per il libro Purtroppo ti amo (Quinlan 2013), e il Second place with Honorable Mension IPA 2009 International Photography Awards Lucie Awards (New York, Lincoln Centre) per il libro 00001735.tif. Lo stesso titolo ha ricevuto inoltre il Second place PX3 competition - Prix de la Photographie Paris, nel 2010. Sue fotografie sono presenti in collezioni pubbliche e private come quelle del Museo Nazionale del Cinema di Torino; Museo di Fotografia Nazionale Alinari, Firenze; Musée de la Photographie, Charleroi; Centro di ricerca e archivio fotografico, CRAF, Lestans; Collezione Banca Monte dei Paschi di Siena.
Il libro
Editore: Editrice Quinlan
Autore: Federico Pacini
Testi: Roberto Maggiori
Anno di pubblicazione: 2015
Pagine: 64
Immagini: 59
Formato: 22x22 cm
Prezzo: 19 euro
Codice ISBN: 978-88-99390-04-4