Un piccolo libro tutto da leggere. Roberto Maggiori esplora e racconta le esperienze di Nino Migliori in 70 anni di fotografia e arti visive.
Una mente curiosa, quella di Nino Migliori, ed è la curiosità che spinge il multiforme fotografo bolognese ad esplorare situazioni e generi apparentemente molto diversi che spaziano tra la fotografia e le arti visive. Non ho mai avuto occasione di incontrarlo di persona, ma sono convinto che Nino Migliori amerebbe definirsi semplicemente un artista e forse neanche questo: forse mi parlerebbe solo del suo bisogno di comunicare con le immagini, poco importa lo strumento o gli strumenti adoperati e, soprattutto, come vengono adoperati. Le etichette sono fastidiose, spesso sono gli altri ad assegnarcele, ed il novantenne Maestro non le ama. C’è chi parla di Arte e chi la fa.Le immagini di Nino Migliori parlano da sole, ma hanno qualcuno che gli dà voce: è quella di Roberto Maggiori, che racconta con semplicità e grande scorrevolezza ciò che c’è dietro ed intorno, e lo fa in occasione del suo novantesimo compleanno. Novant’anni di cui settanta dedicati alla fotografia, alla sperimentazione, alla creazione di immagini. Il mezzo fotografico è usato in maniera particolare e creativa per fondere esperienze e conoscenze.
Roberto Maggiori analizza il poliedrico lavoro di Nino Migliori esaminandone il rapporto con il cinema, la pittura e l’arte dell'ultimo secolo.
Dalla prefazione di Gianfranco Maraniello: “I sette decenni di sperimentazioni di Nino Migliori non hanno mai cessato di interrogare il senso del fotografico. In una profonda consonanza con i fenomeni maggiormente rilevanti del secolo relativi alle vicende più generali dell'arte contemporanea, il grande fotografo emiliano non ha solo partecipato alle ridefinizioni dei paradigmi susseguitisi dai realismi alle tendenze informali o dal concettuale alla deriva tecnologica, ma ha mantenuto una costante attenzione alle implicazioni di quella che non è solo una disciplina, ma una pratica diffusa che investe l'uomo e la sua capacità di figurare il mondo”.
L’Editrice Quinlan ha pubblicato questo piccolo libro - il formato è quello da tenere comodamente in mano per leggerlo la sera a letto o sul divano, ma le pagine sono ben 132 - con numerose illustrazioni a colori ed in bianconero.
Il volume è stampato su carta Stucco Old Mill da 120 grammi e la tiratura è di 250 copie numerate.
Rino Giardiello © 12/2016
Riproduzione Riservata
Scheda del libro
Editore: Quinlan
Data di Pubblicazione: settembre 2016
EAN: 9788899390075
ISBN: 889939007X
Pagine: 132 con 40 immagini
Formato: brossura
Prezzo: 21,00 Euro
Tiratura: 250 copie numerate