La Sintesi Additiva è il metodo grazie al quale vengono composti i colori in fotografia. Tutti i colori, compreso il bianco, si ottengono con la somma dei tre colori primari (rosso, verde e blu). Ogni soggetto viene scomposto in tre immagini bianconero leggermente diverse a seconda del filtro usato.
Ricomponendo queste immagini in bianconero attraverso gli stessi filtri usati in fase di ripresa, si ottiene di nuovo il soggetto iniziale con tutti i suoi colori. Questo è quello che si fa normalmente, ma se provassimo a cambiare qualcosa? Se anziché scomporre coi tre filtri una foto già scattata ne facessimo una "in diretta" sovrapponendo grazie alla tecnica delle esposizioni multiple i tre scatti fatti attraverso i tre filtri? E se il soggetto fosse in movimento o muovessimo noi la fotocamera durante le tre esposizioni? Queste erano le domande che mi ero posto ed alcuni risultati li vedete in questa pagina.
A sinistra nella foto: i tre filtri necessari per divertirsi con la sintesi additiva: rosso, verde e blu. Si possono utilizzare con successo i filtri normalmente in commercio per altri scopi come, per esempio, il filtro di conversione per luce artificiale al posto del blu di selezione e quelli rosso e verde per la fotografia in bianconero.
L'acqua e le nuvole sono soggetti in continuo movimento e si prestano benissimo ad essere fotografati con la tecnica della Sintesi Additiva Creativa.
Nota 1
Per non ottenere immagini sovraesposte, ricordatevi che ogni singola esposizione deve essere un terzo di quella giusta.
Nota 2
L'ordine di esposizione con i diversi filtri è indifferente. Ricordatevi però di calcolare i diversi fattori di assorbimento.
Rino Giardiello © 1988
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