La foto di partenza: una normalissima dia del mio archivio.
Questo è l'effetto bassorilievo che si ottiene con Photoshop. L'ho inserito nell'articolo giusto come termine di confronto.
Questo è il duplicato della dia originale realizzato con la Kodak Vericolor Slide. In questo caso non volevo avere la maschera di fondo e non volevo che il contrasto salisse alle stelle. Grazie alla Vericolor Slide (pellicola nata per realizzare diapositive da pellicole negative: esattamente il contrario di quello che ho fatto io), ho ottenuto questa immagine negativa da unire a sandwich con la dia originale.
Unendo la dia originale con il suo controtipo e sfasando leggermente le due immagini, si ha questo effetto.
Questa foto non è altro che il sandwich di prima fatto stampare su carta a colori. L'immagine è molto delicata e ben più affascinante della dia di partenza.
Giusto per fare il confronto con l'immagine ottenuta con Photoshop, ho stampato il sandwich su carta bianconero. I risultati sono molto diversi e l'effetto bassorilievo di Photoshop è decisamente più convincente, ma come dicevo nell'articolo, non ci interessa competere col computer ma cercare nuove strade. Trovo molto bella l'immagine del giglio stampata su carta a colori.