Progetto: arch. Nicola Pagliara

Vorrei iniziare con "un lavoro davvero fuori dall'ordinario", ma non sarebbe corretto: quando la propria professione esce dai soliti canali della routine, tutti i lavori sono diversi e tutti i lavori sono "fuori dall'ordinario". Persone, località, situazioni e soluzioni tecniche diverse per mille storie diverse: mai nulla di simile, mai nulla di ripetitivo. Sono diverse anche le gratificazioni ed i ricordi: ogni lavoro mi riempie la memoria con infinite sensazioni (ricordo persino gli odori della location) ed emozioni. Un ricordo particolare? Mia figlia era nata da pochi mesi e non ero ancora troppo abituato a considerare la sua presenza soprattutto in termini di "pericolosità". Avevo appena finito di stampare tutte le foto da spedire l'indomani mattina alla Biennale: si trattava di stampe bianconero di grandi dimensioni che non mi era possibile far asciugare nei soliti telai e per questo le avevo stese sul letto matrimoniale.
Ceno tranquillamente con mia moglie e poi vado a ritirare le stampe che ormai dovevano essere asciutte: mia figlia, attraverso le sbarre della culla (ai piedi del letto matrimoniale), giocava felice con quelle che era riuscita a tirare a sé (inutile dire in che condizioni le avesse ridotte!).

Rino Giardiello

Tutte le foto sono state scattate in 4x5" e stampate
a mano in bianconero Fine Art dall'Autore