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GRAFFITI DI LUCE
Queste immagini non sono reali, ma non sono neanche frutto di una elaborazione digitale. Fasci di luce colorata, passando attraverso delle forme ritagliate nel cartone, le disegnano sulla pellicola usando la sola tecnica delle esposizioni multiple direttamente in fase di ripresa. Per questo intitolai la serie, nell'ormai lontano 1982, "Graffiti di Luce". La serie ha ricevuto numerosi consensi da parte della critica e fu pubblicata da numerose riviste.
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Non turbatevi inutilmente: anche questa graziosa figura femminile non è altro che una sagomina di cartone alta una decina di centimetri! Questa foto, anch'essa facente parte della serie "Graffiti di Luce", è stata una delle foto premiate nel Concorso Internazionale organizzato dall'AGFA sul tema: "Il colore è un'opinione", 1982
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Studio n.4, serie "Graffiti di luce", 1982
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Studio n.12, "Omaggio a Magritte", 1984
Studio n. 3, "Omaggio a Magritte", 1984
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