SOFFIETTI DECENTRABILI SWING & SHIFT
Decentrare e basculare... che comodità!

Un po' di pazienza, un obiettivo standard 50mm ed un soffietto basculabile sono gli ingredienti per ottenere fotografie con la massima profondità di campo. Basta poi applicare la regola di Theodor Scheimpflug e...

Molti fotoamatori comprano un soffietto macro del tipo "swing & shift" (da non confondere coi "soffietti decentrabili" che offrono un solo movimento e non due: manca il basculaggio), il più costoso e completo dei soffietti per il formato 24x36 in commercio, per poi utilizzarlo come un qualsiasi accessorio macro, cioè senza sfruttare le possibilità di decentramento e basculaggio.

Su queste due operazioni si possono scrivere interi volumi, soprattutto se riferiti al grande formato 4x5", io cercherò di spiegare il tutto in maniera molto semplice limitandomi a quello che può essere l'utilizzo da parte di un normale fotoamatore che possieda già un soffietto di questo tipo (o abbia intenzione di acquistarlo), tenendo presente che, oltretutto, il discorso è limitato alla macrofotografia. Informazioni più approfondite sui movimenti dei soffietti riferiti alle fotocamere di grande formato, le potete trovare nell'apposita sezione di Nadir.

Allora, cosa significa "decentrare" e "basculare"?

Il decentramento è il movimento dell'obiettivo su un piano parallelo a quello della pellicola e può avvenire sia in senso verticale che in senso orizzontale (di solito sui soffietti per il 24x36 solo su quest'ultimo).

Il basculaggio è la rotazione dell'obiettivo sul proprio asse, sia verticale che orizzontale, per cui risulta inclinato rispetto al piano pellicola. Anche qui, sul piccolo formato, abbiamo un solo movimento di basculaggio, quello intorno all'asse verticale, il che significa che l'obiettivo è in grado di "guardare" verso destra e verso sinistra.

A questo punto viene spontaneo domandarsi qual è l'utilità pratica dei due movimenti e perché dovremmo fare tanti contorcimenti con un obiettivo ed un soffietto. Limitando il discorso alla macrofotografia ed al formato 24x36, possiamo dire che servono soprattutto ad incrementare la ridottissima profondità di campo in macro quando si hanno oggetti su piani diversi (cioè inclinati rispetto al piano pellicola o alcuni più vicini ed altri più lontani) ed anche chiudendo al massimo il diaframma non si riesce ad ottenere più di tanto. Le altre possibilità che vengono normalmente utilizzate con il grande formato, diventano trascurabili sul 24x36, per cui preferiamo non considerarle affatto. Gli effetti derivanti dal basculaggio sulla profondità di campo furono enunciati dall'austriaco Theodor Scheimpflug (1865-1911) nella sua "regola di Scheimpflug": "Per ottenere la nitidezza totale dell'intera immagine quando il piano del soggetto principale si trova angolato rispetto alla fotocamera, prolungando immaginariamente i piani dell'oggetto, dell'obiettivo e della pellicola, tutti dovranno convergere in un solo punto".

N.B. In questa pagina potete trovare la prova sul campo del soffietto Contax adoperato per la realizzazione di questo articolo

Se la teoria può sembrare complicata, l'applicazione pratica è estremamente semplice poiché gli effetti del basculaggio possono essere osservati direttamente nel mirino della reflex. Del resto la cosa migliore da fare è proprio quella di sperimentare la regola di Scheimpflug "sul campo", magari prendendo come spunti gli schemi e le foto che accompagnano questo articolo.

Nelle immagini a sinistra ed a destra potete vedere un semplice esempio di scarsa profondità di campo: per quanto si chiuda il diaframma, le tre boccette di inchiostro sono impossibili da avere tutte a fuoco. Questo, almeno, con un soffietto normale...

... ma con un soffietto Swing & Shift le cose cambiano: basta basculare l'obiettivo verso sinistra che le tre boccette sono a fuoco già dalla massima apertura. Chiudendo un po' il diaframma si guadagna nitidezza generale ed ancora qualcosina di profondità di campo.

Nella pratica i risultati sono eclatanti: io spesso mi sono divertito a fare della "macro sul campo" con il soffietto Swing & Shift, un flash TTL ed un'impugnatura a pistola. L'insieme non è certo il massimo della praticità (diciamo pure il contrario ed un solido treppiedi sarebbe una soluzione migliore da tutti i punti di vista), ma la qualità è garantita.

Rino Giardiello © 09/2002
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