"Aspetta che passi..."
"Ma se spero proprio di riuscire ad inquadrarlo!"

È una foto scattata il 6 maggio 1996 a Campli in Abruzzo, nella piazza principale durante una gita fotografica con un mio amico che collabora con una nota rivista fotografica.
Nonostante fosse maggio faceva freddo ed aveva appena smesso di piovere.
Avevo acquistato da poco la Contax G1 col 28/2.8 ed il 45/2 e la stavo provando.

Stavamo fotografando la piazza con il 28mm (eravamo nello spigolo opposto), quando noto un bambino che esce dal riparo del portico e si mette velocemente in cammino.
Lo nota anche il mio amico "Attento Rino: aspetta che passi il bambino!".

Io avevo già scattato la foto alla piazza senza il bambino, ma non ne ero affatto soddisfatto.
Il bambino era l'elemento che mancava: aspetto che arrivi al centro del riflesso e, finalmente, scatto.

HP5 Plus esposta a 1600 ISO, Contax G1 con Carl Zeiss 28/2.8 a tutt'apertura.

Rino Giardiello © 03/2001
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